Cristo crocifisso
croce processionale,
1800 - 1810
L'asta tubolare che sorregge la croce, termina con il classico elemento a corolla rovesciata su cui si innesta un grande nodo baccellato alla base, con festoni vegetali, ornati da mele, che uniscono alla sommità tre testine alate di cherubini e racchiuso da un altro elemento a larga corolla rovesciata. Su questo appoggia la grande croce dai bracci modanati lungo il perimetro, ornati nella parte terminale e arricchiti da puntali a volute contrapposte a decorazioni fitomorfe sulle due facce. All'incrocio dei bracci quattro elementi raggiati e un grande clipeo dorato adornano il capo del Cristo in posizione classica, mancante del cartiglio. Sulla faccia posteriore il braccio principale è adornato dai simboli della Passione dorati
- OGGETTO croce processionale
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione/ cesellatura/ doratura
METALLO
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MISURE
Altezza: 122
Larghezza: 75
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Santhià (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In "Deliberazioni ed inventaro dell'am.ne provvisoria 1806" (Santhià, Archivio parrocchiale) si legge: "145 Croce di rame argentata con sua asta portatile/ (...) 158 Croce con foglia di rame argentato con sua asta portatile" e in "Inventario del I Aprile 1812 della Chiesa Parrocchiale e Confraternita" (ibidem): "2 Una Croce di rame argentato, portatile./ 3 Altra idem". I dati documentari sono troppo generici per poter affermare con sicurezza che una delle due croci citate è proprio questa in esame; comunque, anche se nei puntali e nel grande nodo riecheggia tipologie settecentesche, è ormai opera dei primi anni dell'Ottocento (si notino gli elementi stampati: puntali, clipeo, simboli della Passione). La croce apparteneva alla Confraternita del Suffragio (cfr. G. A. Guzzi, "Il Cristianesimo, la chiesa, le Confraternite in Santhià", Vercelli 1971, pp. 115-117) e veniva usata per la cerimonia dell'Entirreo (G. Aguzzi, "Santhià tra ricorso e storia", Santhià 1981, pp. 179-181) che si svolgeva il Venerdì Santo. La croce, originariamente, doveva essere senza la figuradel Cristo: ciò è confermato dalla assenza del cartiglio e dall'uso che se ne faceva
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100039299
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0