banco da chiesa, opera isolata - bottega torinese (fine/inizio secc. XVIII/ XIX)
banco da chiesa,
Banco fornito di inginocchiatoio sul retro; la seduta e l'inginocchiatoio sono sorretti da un'unica struttura, costituita da supporti laterali in legno pieno. Schienale chiuso, formato da una grande tavola spessa a bordi smussati. E' chiusa da un'asse anche la luce del gradino dell'inginocchiatoio. Il profilo esterno dei supporti è sagomato da una leggera curvatura a S. I due supporti poggiano su una breve base e sono costrituiti da assi diverse giustapposte
- OGGETTO banco da chiesa
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MATERIA E TECNICA
legno di noce massello/ intaglio
- AMBITO CULTURALE Bottega Torinese
- LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La parrocchia della S.ma Annunziata era anticamente sede di una Confraternita. L'esemplare è molto simile ai due descritti nella scheda seguente, da cui differisce leggermente per misure e disegno dei supporti: li accomuna la gran tavola di noce che chiude gli schienali e suggerisce un'esecuzione piuttosto antica, molto vicina all'inizio del XIX secolo, corrispondente ad un modello già diffuso nel XVIII secolo. E' difficile individuare questo tra i banchi citati nei documenti della Confraternita e della Parrocchia: non sembra poter corrispondere ai banchi nuovi eseguiti per il curato Fantini dal minusiere Carlo Pernicioli negli anni '40 dell'Ottocento (Archivio Parrocchiale) e l'identificazione con indicazioni generiche quali si trovano negli inventari precedenti è in ogni caso arbitraria.. Tuttavia citiamo, tra questi ultimi, come corrispondenti almeno cronologicamente all'oggetto in esame e ai due descritti nella scheda seguente, le "n° 9 banche per la dottrina" citate al n° 61 dell'elenco dei beni della Confraternita, nel 1809, come esistenti nella Cappella dell'Addolorata. Possiamo aggiungere che nel Registro dei Confratelli della Congregazione di S. Gioachino - la Congregazione aveva sede presso la S.ma Annunziata - sono indicati fra gli iscritti un Loggero Carlo, tintore (dal 1780), morto il 7 luglio 1803 e iscritto tra il 1791 e il 1796, il figlio Loggero Giacinto, che potrebbe anche essere il G.to Loggero titolare del banco
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100038042
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- ISCRIZIONI poggiamani - G.to Loggero - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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