ritratto del vescovo Filippo Melano
dipinto,
post 1813 - 1835
Prinetti Gaudenzio (notizie 1813)
notizie 1813
Ritratto a mezzo busto, di tre quarti. La mano destra tiene il copricapo appoggiato su un cuscino; indossa cotta e abito vescovile. Fondo di colore scuro. Cornice di legno dipinta di colore nero
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 105
Lunghezza: 84
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ATTRIBUZIONI
Prinetti Gaudenzio (notizie 1813)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Ospedale Maggiore della Carità, USL 51
- INDIRIZZO Corso Mazzini, 18, Novara (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto viene assegnato alla mano del Prinetti dal Bianchini, che lo definisce un "lavoro bellissimo". Opera importante perchè evidenzia l'abilità del pittore come ritrattista, attento all'introspezione psicologica del personaggio e non solo agli elementi dell'abbigliamento. Il Prinetti, più noto come plastificatore, fu allievo del Gandolfi a Bologna e fu molto attivo tra Novara e Vercelli. Piuttosto noti i suoi lavori ad affresco, meno la sua produzione di ritratti. Il dipinto si colloca dopo il 1813, perchè l'amministrazione ospedaliera, divenuta erede delle sostanze del vescovo novarese, alla sua morte fece dipingere il ritratto per esporlo con quello degli altri benefattori durante la manifestazione del giorno 17 gennaio. I ritratti furono sostituiti, a partire dal 1852, con i busti di marmo collocati nel cortile d'onore
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100037056
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0