mortaio, opera isolata - bottega lombarda (terzo quarto sec. XIX)
mortaio,
1856 - 1856
A due impugnature, la superficie del mortaio è decorata da cornici a leggero aggetto e nella zona frontale dalle iscrizioni e dall'emblema a rilievo. Completo di pestello
- OGGETTO mortaio
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ sbalzo
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MISURE
Diametro: 37
Altezza: 40
- AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Ospedale Maggiore della Carità, USL 51
- INDIRIZZO Corso Mazzini, 18, Novara (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'oggetto proveniente dai locali destinati alla preparazione dei medicinali è inventariato sul Registro del 1903-05 al n. 2206. L'iscrizione definisce come datazione il sec. XIX mentre nessuna indicazione è emersa circa il luogo di produzione. Si propende per l'assegnazione alla produzione lombarda sia per la dipendenza storica del novarese da quel mercato anche in avanzato secolo XIX, sia per la presenza di un mortaio di datazione analoga simile nella struttura, nell'impugnatura e nelle cornici decorative fra gli oggetti della Cà Granda, prodotto da una bottega milanese. Bibliografia di confronto: Autori Vari, 1981, v. 356 p.819
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100037011
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- ISCRIZIONI frontale - CHARITATIS/ HOSPITALIS MAIORIS CIVITATIS NOVARIAE/ 1856 - lettere capitali - a rilievo - latino
- STEMMI frontale - Emblema - Ospedale Maggiore della Carità - Immagine della Carità simboleggiata da una figura femminile con bambini
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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