piviale, opera isolata - manifattura piemontese (prima metà sec. XX)
piviale
post 1920 - ante 1949
Piviale con fondo gros de Tours bianco con ricami in sete policrome a punto piatto, lanciato, erba, in oro filato e lamellare. Gallone e frange dorate. Chiusura con due ganci a forma di fiore. Fodera in raso di cotone color giallo. Eleganti girali si snodano sul bordo e ai lati del piviale, terminanti in un gioco di spighe. Fiori di campo nei colori celeste, rosa, rosso e giallo. Monogramma cristologico ricamato in oro sul cappuccio e sui lati in alto
- OGGETTO piviale
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MATERIA E TECNICA
cotone/ raso
filo di seta
filo dorato
filo/ lamellatura
METALLO
seta/ gros de Tours
seta/ ricamo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Incisa Scapaccino (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I modi di esecuzione ed il ricamo sono riconducibili agli anni venti o trenta del XX secolo, è quindi difficile collegare questo piviale con l'acquisto di "un paramentale... lavorato a rami, e fiori in oro, e seta a ricamo coi rispettivi galloni, tutti in oro di L 1500 di Milano... L 740". Dalla scrittura privata tra il Prevosto della Parrocchia di San Giovanni Battista, don Luigi Bracco e il negoziante Luigi Granzini in data 21 dicembre 1814
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100036839
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul cappuccio e sui lati - IHS - a ricamo - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0