circoncisione di Gesù Bambino

dipinto,

La rappresentazione del rito della circoncisione di Gesù si svolge su differenti piani: sullo sfondo e in alto gruppi di cherubini tra le nuvole, in secondo piano il Bambino giacente su un altare con ricco cuscino tra due sacerdoti con barba bianca intenti nell'operazione e, inprimo piano, a destra, la Madonna con alle spalle S. Giuseppe munito doi bastone fiorito, al centro un bambino recante un vassoio con utensili rituali e, a sinistra, un giovane inginocchiato che scrive su una pergamena

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • LOCALIZZAZIONE San Damiano d'Asti (AT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il quadro è menzionato in un inventario dei beni della chiesa della confarternita esteso nel 1811, con il titolo "Mistero della Circoncisine" e si precisa che è collocato nel coro (San Damiano d'Asti, Archivio Parrocchiale, Inventario della Chiesa della Confraternita di S. Giuseppe). Il tema della Circoncisine, così come il culto della Madonna, è tipico della pala d'altare delle chiese dei gesuiti (cfr. La Circoncisine di Girolamo Muziano, 1578,per l'altare maggiore della chiesa di Gesù a Roma); proprio nel giorno della circoncisine, otto giorni dopo la nascita, come vuoile il Vangelo di S. Luca (2:21) avviene l'impostazione del nome di Gesù a cui S. Ignazio di Loyola intitola la Compagnia. L'operazione rituale lega il nome di Gesù al suo sangue e da ciò deriva il particolare interesse dei gesuiti per il concetto di martirio e per la sua rappresentazione. La particolare collocazione della tel anell'inacco su "misura" del muro, dipinto ad architetture illusinistiche dai fratelli Pozzo intotrno al 1744 e il particoalre tema raffigurato, sembrano indicare la commissione della stessa pala da parte della confraternita negli anni della decorazione ad affresco delal chiesa, anche se non è emerso nessun documento che recgi indicazione circa l'autore o la modalità d'acquisto. Per la bibliografia si veda F. DANEO, Il comune di S. Damiano d'Asti, Torino 1888, pp. 317-328, 522-523. Per l'iconografia: P. WITTKOWER, I. B, JAFFE, Baroc Art: The Gesuit contributin, New York 1972, p. 37; E. MALE, L'art religieux après le Concile de Trente, Parigi 1932; G. HEINZ-MOHR, Lessico di iconografisa cristiana, Milano 1984
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100036439
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'