tenda, opera isolata - manifattura italiana, ambito ebraico (XVIII)

tenda, 1700-1799

L'oggetto - una tenda o forse una tovaglia - è formato da due frammenti di tessuto operato di seta. Denominazione tecnica: damasco classico. Disegno: motivo speculare formato da una grande maglia aperta con infiorescenza centrale e rami fioriti ai lati. Fondo a piccolo motivo geometrico. Colori: fondo bianco, disegno bianco. Analisi tecnica: ordito, seta bianca, 115 fili/cm; trama, seta bianca, 42 colpi/cm. L'ordito e la trama bianchi formano l'armatura raso da 5 utilizzata in modo da far comparire sullo stesso verso del tessuto, a zone giustapposte, la faccia ordito e la faccia trama che descrivono rispettivamente il fondo e il disegno del tessuto. Esecuzione con telaio meccanico. Fodera di tela di lino incerata beige. Lungo la giunzione dei due frammenti è applicato un merletto a fuselli in filato d’argento con motivo a doppi ventagli, alto 4,5 cm. Altri pizzi in argento a motivi geometrici e vegetali sono applicati lungo il perimetro dell’opera. Il bordo inferiore è rifinito da una frangia in argento con gonna ritorta. Lungo il bordo superiore si trovano 11 fettucce o frammenti di esse

  • OGGETTO tenda
  • MATERIA E TECNICA filo/ lavorazione a fuselli
    filo metallico
    lino/ tela
    seta/ damasco
    seta/ raso
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana Ambito Ebraico
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Tempio Israelitico
  • INDIRIZZO piazzetta Primo Levi, 12, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La funzione di copritavolo qui attribuita è possibile ma non certa. La frangia inferiore e le fettucce lungo il bordo superiore fanno pensare a un paramento da affiggere in verticale. Le dimensioni del manufatto e il suo sviluppo orizzontale fanno considerare, fra altre ipotesi, che si tratti di una tenda destinata a coprire il vano inferiore all'interno delle piccole arche sinagogali delle Comunità piemontesi. Il tessuto con cui è confezionato questo oggetto, in damasco monocromo, è di produzione ottocentesca: lo rivela il disegno ispirato ai motivi settecenteschi dei tralci fioriti, privo però dell'espressività naturalistica e degli effetti tridimensionali tipici del periodo. I merletti che decorano il manufatto sono stati probabilmente prodotti nel XVIII secolo e riutilizzati per decorare questo oggetto secondo un'abitudine assai diffusa. Cfr.: Ebrei a Torino, Ricerche per il centenario della Sinagoga, 1884-1984, To 1984, p. 192, scheda n. 11 (B) di E. Ragusa
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso non cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100036164
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Fondazione per i Beni Culturali Ebraici in Italia Onlus
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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