ritratto di Cristina di Francia
dipinto,
1640 - 1660
La dama ritratta, da identificare con Cristina di Francia, duchessa di Savoia, indossa un abito scuro con scollatura rotonda da cui esce una camicia bianca dall'alto colletto a punte di organza, fermato sotto la gola da un nastrino che termina con due fiocchi traforati. Collana girocollo di grosse perle. Sul petto un pendente. L'acconciatura di velo nero, rigonfia ai lati e piatta al centro del capo, lascia intravedere una ricercata pettinatura che scende a boccoli sulle orecchie
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 71.5
Larghezza: 58.5
- AMBITO CULTURALE Ambito Europeo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Camillo Leone
- LOCALIZZAZIONE Casa Alciati
- INDIRIZZO via Giuseppe Verdi, 30, Vercelli (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera può essere identificata con il "ritratto di Signora" descritto nei vecchi inventari al n. d'ordine 51 e attribuito a van Dick. Una correzione a matita leggibile sull'inventario manoscritto e incompleto, redatto dal segretario dell'istituto avv. Giacomo Lebole sul finire del XIX secolo, sposta l'attrribuzione a scuola francese del II quarto del sec. XVII. Nell'inventario dattiloscritto dei quadri esposti al Museo Leone tra il 1918 e il 1934 il dipinto viene riconosciuto anche se dubitativamente come ritratto della duchessa Cristina, sposa di Vittorio Amedeo I di Savoia. In effetti il dipinto in oggetto risulta molto vicino ai tratti fisionomici e a certi particolari iconografici dei ritratti della duchessa, come quello del Torret che la raffigura con i figli (cfr. scheda di Michela di Macco in Diana Trionfatrice, Arte di Corte nel Piemonte del'600, catalogo della mostra, Torino 1989, p. 20). Di modellato più morbido e di più intensa ricerca psicologica il dipinto del Museo Leone è da attribuirsi ad altro ambiente culturale della metà del XVII secolo. L'identificazione con un membro di Casa Savoia è confermata da una richiesta di riproduzione fotografica fatta al Museo nel 1931 da S. A. R. il Principe di Piemonte.Inventari: Museo Leone, inventario ms. 1979, n. 230; Museo Leone, inventario 1918-1934, n. 51; Istituto Belle Arti, inv ante 1919, n. 51
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100035933
- NUMERO D'INVENTARIO 230
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0