pistola, coppia - bottega belga (primo quarto sec. XIX)

pistola,

Canna ad anima liscia di figura ottagonale realizzata con il sistema à ruban (a nastri), la forma più semplice del damasco. Al di sotto della volata è fissato a vite un sopporto per la baionetta pieghevole. Baionetta. Lama in acciaio lunga cm. 7 di forma semplice semiconica, con il lato piano incavato. La lunghezza totale è però di cm. 11 in quanto il sistema di incernieramente e blocco è costituito da pulsante a molla, dente di arresto, molla con rullo di chiusura. La baionetta, in posizione chiusa si dispone al di sotto della canna e la punta si inserisce in una nicchia tra culatta e sottomano. Questo, montato su molla, è mobile su di un asse longitudinale, consentendo l'incastro in chiusura e provocandone lo sgancio con l'arretramento. Culatta: solidale alla canna, ospita l'acciarino. Porta qualche voluta incisa a bulino sui piatti laterali. Acciarino: è del tipo box-lock; cane piatto a traforo, di foggia inglese. Batteria con molla montata sulla stessa, bacinetto ricavato nella culatta. Il cane è munito di sicura scorrevole. Esecuzione solida e molto accurata. Guarniture: sottomano in acciaio scorrevole all'indietro. A baionetta ripiegata, tirando all'indietro il ponticello (con moderato sforzo), la baionetta scatta e per effetto di una [continua nel campo Osservazioni]

  • OGGETTO pistola
  • MATERIA E TECNICA argento/ laminazione/ cesellatura/ sbalzo
    acciaio/ fusione
    ferro/ battitura/ traforo
    legno di noce/ intaglio
    legno, intaglio
    ORO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Belga
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Armeria Reale
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
  • INDIRIZZO p.zza Castello, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Armi tipiche da difesa. L'ideazione è inglese e risale all'ultimo scorcio del sec. XVIII. Queste armi furono poi costruite in gran numero anche in Belgio e Francia e commercializzate in tutto il mondo occidentale. Essendo già presenti nel Catalogo del 1840, fanno parte del nucleo iniziale dell'Armeria e, dal momento che sono armi civili, è probabile che provengano dalle collezioni reali. La coppia di armi in esame è menzionata in: A. Angelucci, Catalogo dell'Armeria Reale di Torino, Torino, 1890, N 110, N 111; V. Seyssel d'Aix, Armeria antica e moderna di S. M. Carlo Alberto, Torino, 1840, nn. 1350, 1351
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034721
  • NUMERO D'INVENTARIO N 110
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali-Armeria Reale
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • STEMMI culatta/ lato sinistro - produzione - Marchio - Liegi/ banco di prova - Iniziali ELG entro ovale
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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