paramento liturgico,

La pianeta confezionata con 17 pezzi di tessuto, di cui uno situato nel lato anteriore, differente per disegno, colore, intreccio, è rifinita da galloni in argento filato su anima di seta bianca (3cm; 2.7 cm; 1.3 cm). La fodera costituita da 7 pezzi di taffetas color granata è cucita a mano. Completano il parato un velo da calice, una stola, un manipolo, una borsa. Disegno: ad impostazione verticale e simmetrica di grandi fasce a pizzo, fittamente operate e contenenti composizioni vegetali. Queste fasce creano delle maglie ovali fortemente allungate entro cui si snodano tralci continui e sinuosi, ricchi di foglie lanceolate, cuoriformi, polilobate, nonchè di fiori e di frutti che per dimensione e forma, risultano di difficile classificazione (i frutti potrebbero ricordare delle pigne). Fondo arancio; disegno: perla, verde, argento. Rapporto di disegno: 64 x 51 cm. circa. Lampasso liserè broccato. Il fondo del tessuto è costituito dalla faccia ordito di un raso da 8, prodotto dai fili dell'ordito di fondo in seta arancio e dalla trama di fondo, alternativamente in seta perla ed in seta verde. (Continua al campo OSSERVAZIONI)

  • OGGETTO paramento liturgico
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Villanova Mondovì (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tessuto in oggetto per la presenza di un modulo decorativo piuttosto sviluppato in altezza, originato da soggetti vegetali e fasce che imitano la decorazione a pizzo, organizzate secondo uno schema a ovali, è da annoverarsi nella tipologia decorativa detta "décor à dentelle" la cui produzione iniziò a Lione intorno al 1680 e si protrasse sino alla metà del XVIII secolo (cfr. D. Devoti, L'arte del tessuto in Europa, 1974, pp. 27-28, tav. 140-144; M. Cuoghi Coastantini, I lampassi del XVIII secolo, in AA. VV., Tessuti antichi nella chiesa di Arona, 1981, pp. 42-43). Tuttavia, il tessuto mostra rispetto agli esmplari più noti e più diffusi di questa tipologia alcune differenze quali la preminenza assunta dalla parte a pizzo, mentre solitamente essa costituisce la cornice che racchiude gli elementi vegetali; inoltre il minuto motivo che compone le porzioni interne delle fasce a pizzo, non trova riscontro negli esemplari settecenteschi. Tali elementi, indici di un gusto eclettico che compone soluzioni decorative differenti fra loro, suggeriscono una realizzazione ottocentesca, nel clima dei revival storici che interessano questo secolo. Questa ipotesi sembrerebbe confortata dalla regolarità d'esecuzione del tessuto e dalla perfezione dei contorni dei motivi decorativi
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034641
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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