La pianeta è confezionata con 6 pezzi di tessuto ed è rifinita da un gallone e da un pizzetto, quest'ultimo posto intorno allo scollo. La fodera è costituita da vari pezzi di tessuto di diverso colore: marrone, beige, verde. Con la pianeta si conservano la stola, il manipoli, il velo da calice e la borsa. Misure: 99 x 69; 204 x 21.5; 86 x 21; 54 x 54; 25.5 x 25. Disegno: sopra un fondo unito si dispongono fasce, differenti per numero, di righe verticali e parallele; fondo arancio cangiante, righe bianche e nelle gradazioni dell'azzurro, bleu, rosa, prugna. Orditi: uno di fondo in seta arancio e in sete policrome, 74 fili/cm; uno di pelo in sete policrome, 74 fili/cm. Proporzioni: un ordito di pelo per ogni ordito di fondo. Trame: una di fondo in seta color lampone, 42 colpi/cm. Altezza tessuto 56 cm. Gallone (1,8 cm) in cotone bianco e argento lamellare. Fodera in tela di cotone cucita a mano. Pékin marezzato: il tessuto si presenta composto dall'accostamento di due armature diverse, il gros de Tours e il cannellato semplice. Per realizzare questo accostamento all'ordito di fondo viene addizionato, in corrispondenza del disegno (le fasce di righe verticali) un ordito di pelo. (Continua al campo OSSERVAZIONI)
- OGGETTO paramento liturgico
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MATERIA E TECNICA
cotone
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Villanova Mondovì (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Strettamente legata alle innovazioni tecniche, la moda dei tessuti rigati per abbigliamento femminile e maschile si impone nell'ultimo quarto del secolo XVIII (cfr. AA. VV., Tessuti antichi nella chiesa di Arona, 1981, scheda n. 23). Accanto a tessuti, che come quello in esame affidano l'effetto decorativo unicamente alla rigatura verticale con i suoi contrasti cromatici e di spessore, in altri le righe sono impiegate per qualificare il fondo del tessuto, che rimane per lo più monocromo e al quale si aggiunge un ordinato decoro a motivi floreali, ottenuto con broccature ed effetti liserè. Allo stato attuale delle ricerche questo secondo gruppo di tessili registra, se confrontato al primo, una più ampia documentazione in virtù del suo maggior contenuto decorativo, cosicchè per la datazione del tessuto in esame, in mancanza di confronti sicuri, ci si può avvalere solo di generiche considerazioni. La gamma cromatica che si mantiene su tonalità piuttosto scure e l'irregolarità dell'intreccio del tessuto paiono indicare una data ancora interna al XVIII secolo anche se la produzione di questo genere tessile dovette continuare nel secolo successivo, grazie alla sua realizzazione piuttosto semplice e alle svariate possibilità d'utilizzo
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034638
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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