La pianeta, di colore verde, è composta da n. 11 pezze di tessuto omogeneo. Gallone: due motivi tipo-pigna che si alternano ad un rametto di foglie stilizzate (h. cm. 4; eseguiti al telaio, in seta gialla e argento filato). Galloni di dimensioni minori (h. cm. 1.5), con motivo a zig-zag, bordano esternamente il parato (sono eseguiti al telaio in seta gialla e argento filato-anima in seta avorio). Fodera in seta di lino (?) marrone chiaro. Il motivo decorativo del tessuto è caratterizzato da grandi maglie ovali regolari definite da foglie di acanto disposte a scacchiera. All'interno di ciascuna maglia si sviluppa una composizione vegetale a palmizio. Damasco: R.d.d.: cm. 51x26. Orditi: uno di fondo in seta verde, 65 fili/cm. Trame: una di fondo in seta verde, 26 colpi/cm. Costruzione tecnica: il damasco è prodotto dall'accostamento della faccia-ordito (per il fondo) e della faccia-trama (per il disegno) di una stessa armatura, un raso da 5, realizzato da un filo d'ordito e da una trama, entrambi in seta verde. Cimosse: sul velo da calice sono riconoscibili le cimosse, composte di n. 6 fili in seta arancione, 5 color avorio, 5 arancione e 3 cordoncini in seta naturale per la cimossa sinistra, osservando il rovescio del tessuto; [continua nel campo Osservazioni]
- OGGETTO pianeta
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Oleggio (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il parato proviene dal fondo tessuti dell'ex Museo Diocesano di arte sacra di Novara, depositato parzialmente dal 1981 presso il Museo d'arte religiosa di Oleggio, a cura della Commissione d'arte sacra della stessa Curia novarese (rif. oralm. da p. Augusto Mozzetti, parroco di Oleggio, e da Don Teresio Brustio e da Don Tino Temporelli, membri della citata commissione; per le vicende del Museo Diocesano si rimanda alle note in fondo alla chiesa). La sola indicazione del luogo di provenienza in questo caso, Borgoticino, indicato sul biglietto appuntato sulla pianeta, sarebbe bastato, secondo il compilatore, per indicarne la provenienza dalla chiesa parrocchiale di tale località. Il parato non è comunque riconoscibile nei documenti ed inventari della chiesa parrocchiale di M. V. Assunta di Borgoticino. L'impostazione grafica delle maglie ovali e dei motivo a "palmizio" del tessuto analizzato, sono da confrontare a quelli tardo seicenteschi della dalmatica della chiesa collegiata di S. Maria di Arona (cfr. J. Silvestri, scheda n. 5 in D. Devoti-G. Romano (a cura di), Tessuti antichi nelle chiese di Arona, catalogo della mostra (Torino, Mole Antonelliana, novembre-dicembre 1981), Torino, 1981, pp. 134-137). La soluzione delle foglie e degli steli di raccordo delle maglie e la impressione di rigidezza delle composizioni, suggerirebbero, invece, una produzione ottocentesca, di ambito italiano, nonostante l'irregolarità dell'intreccio, che suggerirebbe una esecuzione al telaio a mano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034314-1
- NUMERO D'INVENTARIO 6/ v
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI su biglietto in carta bianca - Borgoticino/ 2 [a penna blu] - a penna -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0