ritratto di Pietro Rocca

dipinto, 1790 - 1810

Il benefattore raffigurato al centro della tela, in posizione di tre quarti, a mezza figura, regge nella mano destra un foglietto bianco ed indica con la mano sinistra l'Ospedale dei SS. Antonio e Biagio di Alessandria, raffigurato alle sue spalle. Il personaggio indossa un abito di colore nero sotto il quale si intravedono i pizzi bianchi della camicia; ha i capelli di colore grigio, gli occhi bruni e la carnagione di un colore rosa tendente all'arancione. Lo sfondo è di colore grigio-verde, la tenda è di colore bruno. Nella parte inferiore del dipinto compare una cartella, di colore giallastro, con una scritta identificante il personaggio e l'entità della donazione

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA legno, intaglio
    tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 98
    Larghezza: 75
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Ospedale dei SS. Antonio e Biagio
  • INDIRIZZO via Venezia, 16, Alessandria (AL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto raffigura Pietro Rocca, che fu Maggiordomo-Economo del Nosocomio. Egli nel 1775 donò all'Ospedale una casa ed un canone di Lire 66 nuove, inoltre coadiuvò l'architetto alessandrino Giuseppe Caselli al quale era stato affidato il progetto per la costruzione della nuova sede dell'Ospedale, lungo la via Pio V. Sullo sfondo del dipinto, infatti, è riprodotta questa costruzione, che veniva occupata ai primi di settembre 1790 (cfr. Agapiti, "L'Ospedale Civile di Alessandria", in "Alexandria", II, 1934, fasc. 4). Pietro Rocca morì, secondo Francesco Gasparolo, nel 1810, ma è invece più probabile che sia morto nel 1819, disponendo un ulteriore lascito a favore dell'Ospedale (Archivio Ospedale). Il dipinto venne realizzato dopo il 1790, poichè sullo sfondo compar la nuova sede dell'Ospedale che proprio in quell'anno veniva inaugurata. Non si può comunque escludere una datazione più tarda, dopo la morte del benefattore, cioè dopo il 1810-1819. Il dipinto compare in un inventario del 1960 (Archivio Ospedale) con il n° 18, numero che non è riportato sul retro del quadro. Negli inventari Ottocenteschi, invece, non sono specificati i nomi dei benefattori e i gruppi di ritratti hanno un unico numero (Archivio Ospedale)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034263
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • ISCRIZIONI in basso, entro cartella - PETRUS ROCCA/ NOSOCOMI OPTIME OECONOMI/ OPERIBUSQUE IN NOVAM EIUS SEDEM INSTRUENDAM/ ANNO MDCCXC PERFECTIS PERVIGIL ADSISTENS/ LARGITER EX BONIS SUIS EIDEM VALETUDINARIO/ LEGABAT - lettere capitali - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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