ritratto di Gioachino Belliardi

dipinto, 1800 - 1899

Il benefattore, raffigurato al centro della tela, in posizione di tre quarti, a mezza figura, è seduto su una sedia di cui si intravede lo schenale di colore bruno molto scuro, appoggia il braccio su un tavolo, coperto da un drappo di colore rosso scuro, e regge in mano un libro con la copertina di colore grigio chiaro, bordata di grigio. Sul tavolo è appoggiato anche un calamaio di colore grigio antracite, contenente due penne bianche. Il personaggio indossa un abito talare di colore nero. Lo sfondo è di colore grigio tendente al giallognolo. Nella parte inferiore del dipinto, su fondo di colore grigio chiaro, compare una scritta in nero identificante il personaggio e l'entità della donazione

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA legno, intaglio
    tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 98
    Larghezza: 74
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Ospedale dei SS. Antonio e Biagio
  • INDIRIZZO via Venezia, 16, Alessandria (AL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto dimostra come, nella seconda metà dell'Ottocento, i pittori accogliessero i suggerimenti forniti alla ritrattistica dalla fotografia. In questi anni infatti da un lato si diffonde il ritratto fotografico, dall'altro i pittori, non solo gli stabilimenti fotografici, si servono delle tecniche di impressione e di lastre fotosensibili per dipingere. Il quadro presenta notevoli affinità, per esempio, con i ritratti di Alessandro Buffa e Innocenzo Lucchesi, opere dello Stabilimento Fotografico Castellani di Alessandria, sia per la posa del personaggio sia per la resa della fisionomia, e contemporaneamente si adegua alla tipologia dei ritratti di benefattori dell'Ospedale ormai consolidatasi per opera di Francesco Mensi. L tela compare in un inventario de 1960 al n° 31, con a fianco la data 1890, che si riferisce alla donazione (Archivio dell'Ospedale) di Gioachino, qui segnato come Beliardi e che ben si attaglia anche al ritratto: due anni dopo la morte del Mensi, un anno dopo la morte di Federico Castellani, e quando ritratti di entrambi decorano le pareti dell'Ospedale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034242
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • ISCRIZIONI in basso - 1890/ IL CANONICO DON GIOACHINO BELLIARDI/ LEGO' A QUESTO SPEDALE LA SOMMA DI LIRE 500/ COLL'OBBLIGO DI CURARE GLI AMMALATI POVERI/ DEL COMUNE DI LU/ SUA ABITUALE RESIDENZA - lettere capitali - a penna -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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