meil, opera isolata - manifattura italiana, ambito ebraico (seconda metà XIX)

meil, post 1850 - ante 1899

Il meil è composto da due teli alti 52 cm nella gonna e da dieci frammenti nella calotta e nella balza. Fondo rosa e bianco, disegno verde, vari toni di rosa, bianco. Disegno: su un fondo rigato con effetti di decoro prodotti da diverse armature si alternano a scacchiera piccoli mazzi fioriti policromi intrecciati da rami fioriti con andamento ondulante verticale. Denominazione tecnica: pékin lanciato. Analisi tecnica: ordito di fondo, seta bianca, rosa, verde, 80 fili/cm; trame una di fondo, seta bianca, 20 colpi/cm; una lanciata, seta variante per colore, 20 colpi/cm. Il pékin di fondo è ottenuto dalla giustapposizione di fasce verticali in raso da 5, cannellato semplice, cannetilleé, gros, tutti prodotti dall'unico ordito. La decorazione è realizzata interamente con trame lanciate. Fodera di tela di canapa rosa. Gallone d'argento filato alto 2,5 cm intorno alla calotta e agli occhielli. Una frangia d'argento filato a gonna ritorta alta 3,5 cm è applicata doppia lungo la giunzione verticale anteriore dei due teli che formano la gonna del meil. Una frangia analoga, alta 5,5 cm, è applicata a smerli lungo i bordi inferiori della gonna e della balza

  • OGGETTO meil
  • MATERIA E TECNICA TELA DI COTONE
    tela di canapa
    seta/ pékin
    seta/ lanciata
    filo d'argento/ lamellatura/ lavorazione a telaio
    filo di seta
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana Ambito Ebraico
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Tempio Israelitico
  • INDIRIZZO piazzetta Primo Levi, 12, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tessuto simula un pékin autentico: accorgimenti tecnici eseguiti nelle zone descritte dal cannellato semplice e dal cannetillé, rivelano trattarsi di una lavorazione ottenuta al telaio meccanico. Benché la decorazione si rifaccia a moduli generalmente collocabili nel ventennio 1765-1785 (cfr. B. Markowsky, Europaische Seidengewebe des 13-18 Jahrhunderts, Colonia, 1976, schede nn. 637, 638, 640), le caratteristiche tecniche suggeriscono che si tratti di una ripresa di motivi effettuata da una manifattura italiana nella seconda metà del XIX secolo. Per la tipologia decorativa, cfr anche E. Roncoroni, La seta nell'arte, Como, 1980, pp. 231, 238
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso non cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034185
  • NUMERO D'INVENTARIO 49
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Fondazione per i Beni Culturali Ebraici in Italia Onlus
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
    2019
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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