incoronazione di spine

dipinto,

In un interno con pavimento a quadri, sullo sfondo di una parete con ingresso ad arco da cui occhieggia una figura maschile, due soldati con elmi e sembianze spagnolesche, aiutandosi con due legno incrociati, incoronano Cristo di spine. Gesù è seduto con un ramo tr ale mani adagiate in grembo ed è vestito con un manto rosso. Assiste a destra in piedi un terzo soldato, senza elmo, con una mano poggiata allo schienale di una sedia e l'altra al fianco. Il dipinto è inserito in una cornice ovale in legno dorato

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Della Valsesia
  • LOCALIZZAZIONE Grignasco (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'epoca, lo stile e la tecnica differenti rispetto agli altri 14 Misteri del Rosario possono essere spiegati con l'ipotesi che inizialmente anche questo Mistero sia stato realizzato con le stesse caratteristiche degli altri e che, data la sua posizione a coronamento del timpano rispetto agli altri posti ai lati dell'altare, la ristrutturazione ottocentesca dell'altare lo abbia sacrificato con quello in oggetto. L'artefice è di estrazione popolaresca, certamente da ricercarsi in zona visto che l'iconografia si attiene a modelli ricorrenti. La tecnica non è determinabile con precisione senza un esame ravicinato dell'oggetto, ma si propende per un olio su tavola. E' opportuno segnalare che nell'antica parrocchiale di S. Maria delle Grazie era eretta fin dai primi anni del XVII secolo la Compagnia del Rosario con altare proprio, al quale tra 1649 e 1663 fu aggiunta un'ancona in legno dorato intorno alla quale stavano "...piturati rotondo quadretti de'quindici misterij" (Archivio di Stato di Novara, Inventarium SS.mi Rosarij Grignasci, fondo notai, notaio G. B. Preti, Grignasco, minutario n. 4 (1748-1749), doc. n. 1060). L'altare fu poi smembrato alla fine del XVIII secolo e nel secolo successivo: si può quindi ipotizzare un riutilizzo del medaglione antico, il che si accorderebbe con lo stile degli abiti (a loro volta avvicinabili ad un lacerto di affresco presente in parrocchiale che rappresenta a testa di un soldato e facente probabilmente parte di una scena con la Resurrezione che ornava l'interno del Battistero costruito a fine Seicento: Archivio Parrocchiale di Grignasco, Inventario (1702), Arciprete C. S. Tartagliotti, cart. Censi Canoni Livelli Diritti parrocchiali)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034008
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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