altare,
1660 - 1660
L'altare ha la fronte lavorata a intarsi marmorei misti con cornici rosse e nere; lo specchio centrale è stato manomesso per consentire l'inserimento di una formella a rilievo. Due colonne di marmo rosso misto con capitelli e basi bianche scandiscono verticalmente l'impianto architettonico il cui fastigio è costituito da un timpano nero spezzato entro cui si inserisce un'edicoletta, ugualmente nera, che accoglie la raggiera dorata. Sulla porzione di timpano curvo siedono due puttini in stucco; tra le colonne, entro una cornice marmorea, è collocata una grande tela raffigurante l'Angelo custode
- OGGETTO altare
- AMBITO CULTURALE Bottega Astigiana
- LOCALIZZAZIONE San Damiano d'Asti (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La cappella fu eretta con decreto vescovile del 21 agosto 1660 da Giovanni Antonio Migliasso di cui si vede, sulla parete destra, il busto marmoreo e la lapide (cfr. Giuseppe Sardi, "Memorie storiche relative alla Parrocchia di S. Vincenzo in S. Damiano d'Asti", Torino 1902; F. Daneo, "Il Comune di S. Damiano d'Asti", Torino 1888). Il detto Migliasso fu fondatore anche della cappella del Crocifisso nella chiesa dei SS. Cosma e Damiano (cfr. relativa campagna di catalogazione) e autore di numerose Opere Pie come si può leggere nell'iscrizione commemorativa che ne riporta la data di morte avvenuta nel 1679 all'età di 76 anni (cfr. scheda relativa). Il semplice e sobrio impianto architettonico dell'altare, del tutto analogo a quello della citata cappella del Crocifisso, conferma pienamente la data di fondazione riportata da don G. Sardi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100033907-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0