candelabro,
Sulla base a forma di parallelepipedo incisa da tre linee parallele verticali, sul lato più lungo, si innalza il fusto che si apre a fungo, sul quale si innesta a ventaglio una foglia d'acanto reggente tre corolle di fiori. Lateralmente è arricchito da volute di foglie d'acanto sulle quali poggiano tre reggicero
- OGGETTO candelabro
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Villanova D'asti (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Riccamente intagliato, il candelabro propone, secondo un'acquisizione banale, modelli stilistici tardo settecenteschi, quali le volute di foglie d'acanto e le corolle di fiori. Presenta un intaglio molto simile alle balaustre lignee delle nicchie ai lati dell'altare attualmente dedicato all'Immacolata e non è escluso provenga da quella cappella, come la Pala dell'Angelo custode che là aveva la sua collocazione originaria. Modello per questo tipo di intaglio può essere rappresentato dal reliquiario ligneo della chiesa di S. Giovanni Battista e Remigio a Carignano datato 1743, di Alessandro Omma ("Arte e vita religiosa a Carignano", catalogo della Mostra, Carignano 1972) o dal candelabro della parrocchiale di Testona di fine secolo XVII (AA.VV., "Ricerche a Testona. Per una storia della comunità", catalogo della mostra, Testona 1980-1981) per gli intagli a fiori e le volute, elementi questi, del resto, molto diffusi nella decorazione lignea. Anche sull'altare maggiore della parrocchiale di S. Paolo Solbrito si ritrovano candelieri molto vicini al nostro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100033592
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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