Madonna del Silenzio. Madonna con Bambino e San Giovannino

dipinto, 1600 - 1610

Il dipinto rappresenta la Vergine seduta, con la veste rossa e il manto blu sulle gambe accavallate; i capelli raccolti sono fasciati dal copricapo; con la destra tiene aperto un libro, mentre con la sinistra accarezza teneramente il capo del Bambino, addormentato sulle sue ginocchia. A destra della Madonna un vecchio vestito di scuro (S. Giuseppe?), con il capo coperto appoggiato al palmo della mano; dall'altro lato è S. Giovannino, avvolto in un drappo rosso scuro, porta l'indice al labbro in segno di silenzio. Il gruppo si trova in un interno. I toni sono scuri. La cornice, molto semplice, è dipinta in marrone scuro

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA legno, intaglio
    tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Livorno Ferraris (VC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il quadro non è menzionato nelle Visite Pastorali del Seicento e del Settecento, benchè presenti caratteri di buona qualità, nell'ambito della produzione pittorica conservata nel territorio di Livorno Ferraris. Deriva da un'incisione detta "Madonna del Silenzio", eseguita da Giulio Bonasone nel 1561 ed è in connessione con un celebre disegno destinato da Michelangelo a Vittorio Colonna e datato attorno al 1540. L'incisione apportò delle variantinell'acconciatura della Madonna e nel S. Giovannino, che nel foglio michelangiolesco port un agnello a mò di cappuccio (E. Borea, "Stampe da modelli fiorentinio del Cinquecento", in "Il primato del disegno. Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento", catalogo della mostra, Firenze 1980). La datazione del dipinto è riferibile agli inizi del secolo XVII: rispetto alla stampa la realizzazione del soggetto è più sfumata, raddolcita, l'anatomia è meno rilevata e il tendaggio che fa da sfondo è molto semplificato
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100033535
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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