decorazione plastica, insieme - bottega Italia centro-settentrionale (secondo quarto sec. XVIII)

decorazione plastica, post 1725 - ante 1749

L'insieme della decorazione plastica si compone di due cornici modanate sulle pareti laterali destra e sinistra, e di una, analoga, sulla parete di fondo. Le prime due hanno forma ovale, fortemente allungata e sono arricchite da turgide volute e spirali rigonfie ben modellate, da motivi nastriformi e vegetali con profilature e parti dorate. In alto, una cartella, racchiusa da profonde girali, accoglie l'iscrizione del soggetto dell'affresco sottostante. Ai lati della stessa e, in basso, assisi sul cornicione, sono collocati quattro angeli sotto forma di fanciulli, modellati a tutti tondo, dalle pose vezzose e aggraziate. Sulla parete di fondo la cornice ha una luce trilobata e un profilo architettonico formato da volute laterali, ornate da foglie di acanto, ove stanno seduti angeli analoghi ai precedenti, che reggono una cornice centinata con volute affrontate; nel punto di incontro delle stesse è modellata una testina cherubica dorata. La luce trilobata delimita una finta finestra sulla quale è dipinta un'armatura a piombo e un cielo azzurro, screziato da nuvole pallide

  • OGGETTO decorazione plastica
  • MATERIA E TECNICA stucco/ doratura/ modellatura/ modellatura a stampo
  • AMBITO CULTURALE Bottega Italia Centro-settentrionale
  • LOCALIZZAZIONE San Damiano d'Asti (AT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Felice Daneo (cfr. F. Daneo, Il Comune di San Damiano d'Asti, Torino, 1888, p. 294), parlando della cappella dell'Immacolata Concezione, elogia i pregevoli stucchi definendoli "di bellissimo effetto specialmente nei capitelli e nelle cornici, di cui due ornano a mo'di grande quadro due affreschi". Nel 1887 furono arricchiti di dorature per commissione del Prevosto Giovanni Battista Sardi (ivi); l'anno passato, l'attuale sig.r parroco, nel corso dei lavori di ridipintura che hanno interessato l'intero edificio, ne ha fatto ridorare le superifici in modo un po'troppo ridondante. Si ha ragione di credere che gli stucchi venissero realizzati tra gli anni 30 e 40 del secolo XVIII, essendo la cappella eretta intorno al 1732 (cfr. Daneo, ivi). Il complesso decorativo e i moduli stilistici impiegati, confortano, d'altronde, tale datazione (si veda anche la scheda n. 0100031293)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100031297
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1983
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI parete sinistra/ in alto/ al centro/ entro cartella - JOACHIN/ ET/ ANNA - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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