angelo
decorazione plastica,
I due puttini sono fissati ai capitelli corinzi del cornicione all'ingresso del presbiterio, sui due lati. Entrambi sono seduti su una foglia di acanto, rivolti all'altare che sta al centro del presbiterio. Con volto sorridente, si presentano a braccia aperte, con le mani che accennano a chiudersi, come se tenessero un cartiglio (?), attualmente perduto. I colori impiegati per il rivestimento cromatico sono l'oro, per i capelli e il perizoma, e il colore rosa dell'incarnato
- OGGETTO decorazione plastica
-
MATERIA E TECNICA
stucco/ modellatura/ pittura/ doratura
- LOCALIZZAZIONE Borgomanero (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nelle descrizioni degli inventari non viene rilevata la presenza dei puttini che dovevano rappresentare una sorta di completamento e di richiamo nei confronti delle figure di angioletti che decorano l'altare del Pini (1680). È probabile che l'esecuzione delle statuette sia contemporanea alla decorazione in stucco del cornicione, realizzata nella seconda metà del secolo XVII, nel corso della ristrutturazione della parrocchiale. I puttini si inseriscono quindi nella decorazione barocca con le loro movenze aggraziate e nel complesso con una formulazione più stilizzata rispetto ai vivazi e paffuti angioletti dell'altare ligneo. In seguito, le figurine devono aver subito dei rimaneggiamenti per mantenerne o ricostruirne l'integrità, forse in occasione della decorazione pittorica e del rinnovamento dell'apparato decorativo della chiesa negli anni 1769-1774, che comportò la presenza di numerosi stuccatori. Non si hanno però indicazioni sugli stuccatori attivi per la parrocchiale nel XVII secolo perché i registri di contabilità si sono conservati a partire dal 1680
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100031226
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
