martirio di Santa Caterina d'Alessandria
dipinto,
1915 - 1915
Morgari Carlo (1888/ 1970)
1888/ 1970
L'affresco rappresenta il Martirio di S. Caterina: la figura femminile, con la ruota dentata e la palma del martirio, allarga le braccia in atteggiamento devoto mentre il carnefice si avventa su di lei con una lunga spada. Sull'abito della santa sono visibili frammenti di colore rosso; gli incarnati presentano un tono opaco di ocra. Lo sfondo del cielo è di un vede azzurrato. Del dipinto è possibile leggere unicamanente i contorni incisi
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
rame/ laminazione/ sbalzo/ stampaggio/ doratura/ argentatura
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MISURE
Altezza: 250
Larghezza: 130
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ATTRIBUZIONI
Morgari Carlo (1888/ 1970)
- LOCALIZZAZIONE Costanzana (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In data 18 settembre 1915 i conti della confraternita registrano un pagamento a Carlo Morgari "a saldo del dipinto eseguito all'affresco compreso indoratura immagine di Santa Caterina sulla facciata lire 260; più al mastro per preparare l'affesco ogni mattina 9,25" (Costanzana, Casa Parrocchiale,Libro dei conti della Confraternita di Santa Caterina 1830-1930, ad annum). Esiste a riscontro un preventivo redatto dal Morgari per "restaurare l'affresco della facciata (Costanzana, Casa Parrocchiale,Preventivo del Prof. Carlo Morgari pittore di Torino, V. Marco Polo 44, per restaurare l'affresco della facciata, carte sparse). Le attuali condizini del dipinto non consentono una verifica stilistica della datazione, verifica tanto più ardua poichè l'attività di Carlo Morgari, ultimo discendente di una celebre famiglia di artisti torinesi, è, ad esclusione delle brevi notizie raccolte nei repertori più recenti (U. GALETTI, E. CAMESASCA, Enciclopedia della pittura italiana, Milano 1950; A. M. COMANDUCCI, Dizinario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Torino 1962; Dizinario enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani, Torino 1972-1976) ancora da ricostruire. Nel 1903 è documentato a Ceresana, dove esegue una pala per la Parrocchiale e, nel 1912, realizza un affresco raffigurante S. Matteo e l'Angelo, ora coperto da un recente restauro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100030999
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1982
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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