ciotola, frammento - bottega piemontese (sec. XVI)

ciotola, 1500 - 1599

Frammento di ciotolina con orlo semplice leggermente estroglesso, cavetto emisferico, piede a disco concavo. All'interno ingubbio biancastro, vetrina S10 YR 8/4 "marrone molto pallido". Esterno privo di rivestimento con colature. Impasto duro, micaceo granuli di chamotte, S 2,5 YR 6/6 "rosso chiaro"

  • OGGETTO ciotola
  • MATERIA E TECNICA ceramica/ ingobbio/ invetriatura
  • MISURE Diametro: 6.2 cm
    Altezza: 3.1 cm
    Spessore: 0.5 cm
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico d'Arte Antica
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Madama
  • INDIRIZZO Piazza Castello, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Oggetto proveniente dallo scavo condotto da Alfredo D'Andrade nei sotterranei di Palazzo Madama nel 1884 in occasione del quale si rinvenne una cospicua quantità di materiale ceramico in un vano quadrangolare attiguo alla torre di Nord-Ovest. Le ceramiche ingubbiate presentano un'innovazione tecnologica ben precisa: l'affermazione definitiva della seconda cottura. Essa consiste nell'applicare sul pezzo asciutto un leggero rivestimento di terra bianca, in modo da mascherare il colore quasi sempre scuro dell'impasto, quindi cuocere il pezzo e distribuire la vetrina prima della seconda cottura. Il colore chiaro del fondo proprio dell'ingobbio consente, inserendo nelle vetrine pigmenti colorati, di ottenere variazioni cromatiche. Nell'area padana e più precisamente a Pavia una distinzione cronologica non è ancora possibile in quanto lo scavo stratigrafico nella Torre Civica (S. NEPOTI, Le ceramiche post-medievali rinvenute negli scavi della Torre Civica di Pavia, in "Archeologia Medievale" V, 1982, pp. 171-238) ha fornito solo materiale relativo alle fasi post-medievali. In Piemonte l'ingobbiata monocromo è prente in quantità relativa, frutto di ritrovamenti sporadici (M. CORTELLAZZO, E. QUARENTELLI, Le ceramiche medievale e post-medievali del Museo Romano di Tortona, comunicazione presentato al XIV Convegno internazionale della ceramica, Albisola 1981) o di scavi recenti (S. GALLESIO, G. PANTO', I materiale ceramici e la pietra ollare in Novalesa. Fonti documentarie-ricerche archeologiche-restauri. Convegno dibattito, 10, 11 e 12 luglio 1981). Ciotoline di forma analoga in ceramica ingubbiata monocroma chiara o verde sono state rinvenute negli scavi dell'Abbazia della Novalesa. Si veda M. CORTELAZZO, L. MURER, G. PANTO', L. VASCHETTI. S. PETTENATI, La ceramica di scavo in Palazzo Madama in AA. VV., Torino nel basso medioevo: castello, uomini, oggetti, catalogo della mostra, Torino, 1982, p. 146, n. 6
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100027870
  • NUMERO D'INVENTARIO 3343/ C
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1982
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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