battesimo di Cristo

gruppo scultoreo, 1685 - 1685

S. Giovanni, sulla destra, ha un piede poggiato su uno zoccolo rialzato e, vestito del vello e di un ampio mantello che lo ricopre parzialmente, regge con una mano la croce, su cui si avviluppa il cartiglio in metallo, e con l'altra una conchiglia colla quale battezza Cristo. Questo, ritto presso l'agnello e coperto da un perizoma bianco, sotto la cui ridipintura traspaiono la doratura e i disegni in nero, è leggermente reclinato verso il Battista e tiene le mani incrociate sul petto. Alle loro spalle e più in alto, attaccati alla parete della nicchia illuminata da un lucernaio, è la colomba dello Spirito Santo al centro di un'ampia raggiera in legno dorato, fra le quali fanno capolino nubi e cherubini dalle ali dorate. Altri quattro angioletti assistono alla scena. Le due statue principali sono fissate alle pareti da staffe in ferro

  • OGGETTO gruppo scultoreo
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ doratura
    metallo/ laminazione/ pittura
    terracotta/ modellatura/ pittura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Ligure
  • LOCALIZZAZIONE Ovada (AL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1686 è documentatoil pagamento a Gio. Batta Rosso di Giacomo di "lire cento soldi sedici quali sono per tanti da lui spesi l'ano prosimo pasato in far fare le due statue di nostro Sig.re e di S. Gio. Batta. che che sono nel nichio di ordine del nostro consiglio (Ovada, Archivio della confraternita, Libro dei Conti di S. Gio. Batta. 1737-1787, al 2 agosto 1686). La commissione delle sculture fu probabilmente contemporanea alla nuova ricca "ancona" di stucco dell'altare maggiore, realizzata nel 1684. Nella visita Parrocchiale di 15 anni dopo si precisa che nel nicchio sono "statue alla grossezza di un uomo compito", che esso è "coperto colla tella di setta" e "dipinto da pertutto" (Acqui, Archivio Vescovile, Visita Pastorale del 1699). La scultura del Cristo, in particolare, rileva una dipendenza piuttosto stretta dalla pittura di Bernardo Strozzi: la fronte spaziosa, gli occhi a mandorla, la dolcezza della bocca, la corporatura muscolosa ed arrotondata, lo stesso perizoma sono desunti da opere del pittore ligure, ed è sufficiente, fra i tanti possibili, un confronto col "Cristo morto pianto dalle Marie" dell'Accademia Ligustica per sincerarsene (L. MORTARI, Bernardo Strozzi, Roma 1966, fig. 80). Ancora accostabili allo Strozzi sono il tipo di pieghe del manto del Battista che traducono in scultura le spesse e luminose pennellate del pittore, e lo stesso gioco di luce piovente dall'alto che accentua i contrasti. In un epoca in cui a Genova tale gusto doveva essere oramai sorpassato, con l'arrivo di Pierre Puget e con le opere di Filippo Parodi, è comprensibile che il plasticatore, per quanto di discrete capacità, fosse costretto a trovare commissioni soprattutto in provincia: il nuovo gusto aveva infatti coinvolto, anche se più superficialmente, la scultura e la plastica realizzate in materiale più povero del marmo. Nel 1771 vengono ridipinti gli incarnati e le ali degli angeli e dei cherubini (Ovada, Archivio della confraternita, Libro della cancelleria della Compagnia di S. Gio. Batta d'Ovada 1677-1723, al 28 ottobre 1717). Nel 1738 "Maestro Luigi scultore" è pagato per aver fatto due dita alla statua di S. Gio. Batta nel Nichio (Ovada, Archivio della confraternita, Libro dei Conti di S. Gio. Batta. 1737-1787, al 3 marzo 1738). Nel 1810 si decise di "far ristorare il Nichio e le Statue dell'Altare Maggiore" (Ovada, Archivio della confraternita, Libro delle proposte del Ven.do Oratorio di S. Gio. Batta d'Ovada. 1806-1829, al 17 giugno 1810)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100027517
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • ISCRIZIONI sul cartiglio - ECCE AGNUS DEI - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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