busto ritratto di Massimo Biandrà
busto,
post 1909 - ante 1909
Busto abbigliato con abito talare, larghe fasciole e nappine pendenti; sulle spalle un lembo del mantello. Grosso pendente sull'abito. La lunga parrucca ad onde morbide raggiunge le spalle. Sotto il busto vi è una lapide con l'iscrizione ripassata in nero
- OGGETTO busto
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Massimo Biandrà nacque aTorino in 25 novembre 1824, sposò il 9 ottobre 1848 Diodata Morelli di popolo, fu presidente di tribunale e dell'amministrazione dell'Ospedale di San Giovanni Battista di Torino. Riconosciuto dalla consulta Araldica con decrteto Ministeriale del 29 agosto 1887. Si veda: A. Manno, Il patriziato subalpino, Firenze 1906, vol. II
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100025495
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI Lapide, al centro - AL CONTE/ MASSIMO BIANDRA' DI REAGLIA/ BENEFATTORE ET INSTAURATORE SAPIENTE/ DI QUESTO OSPEDALE/ L'AMMINISTRAZIONE/ MEMORE/ DI CHE PER XVII ANNI LA RESSE/ OPEROSO IN VITA MUNIFICO IN MORTE/ CON GRATO ANIMO/ POSE/ 1909 - lettere capitali - a solchi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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