lapide commemorativa, opera isolata - bottega piemontese (metà sec. XIX)
lapide commemorativa
post 1842 - post 1842
Lapide rettangolare, profilata. L'iscrizione, ripassata in nero, su dieci righe, occupa l'intero campo della lapide
- OGGETTO lapide commemorativa
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MATERIA E TECNICA
marmo/ scultura/ incisione/ pittura
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gioacchino de Rege di Gifflenga, patrizio vercellese, figlio di Carlo Francesco ed Adelaide dei conti Cusani, fu benefattore dell'Opsedale Maggiore di S. Giovanni Battista esistono un busto ed una lapide commemorativa in sua memoria. Si veda: Archivio dell'Ospedale S. Giovanni Battista di Torino, Eredità e legati, 1856, /4/1- B23/4/1/22
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100025395
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI Al centro - IL BUSTO E QUESTA LAPIDE DIRANNO AI VENTURI/ QUANTO/ IL CONTE GIOACCHINO DE REGE DI GIFFLENGA/ PATRIZIO VERCELLESE/ STUDIOSO NELLE LINGUE DIVOTO CATTOLICO/ E QUI SOCCORREVOLE AI CONVALESCENTI/ ABBIA MERITATO/ DI QUESTO SPEDALE CHE FU IL SUO EREDE/ IL DECIMO TERZO GIORNO/ MDCXLIIII - lettere capitali - a solchi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0