balaustrata di cappella, coppia di Barelli (secondo quarto sec. XVIII)

balaustrata di cappella, 1736 - 1738
Barelli (notizie 1736-1738)
notizie 1736-1738

Ognuna delle due parti è composta da un pilastrino alle due estremità in marmo barbiglio, ornato sulle quattro facce da specchiature in verde di Susa con cornici in Giallo di Verona. Tra questi due pilastrini sono quattro balaustrini a sezione rettangolare in Servazza di Moiola. La base d'appoggio di pilastri e balaustrini è in muratura, mentre il davanzale è composto da un piano in verde di Susa sormontato da una cornice in marmo bardiglio

  • OGGETTO balaustrata di cappella
  • MATERIA E TECNICA marmo verde di Susa/ intaglio
    marmo bardiglio/ intaglio
    marmo di Seravezza di Moiola/ intaglio
    marmo giallo di Verona/ intaglio
    MURATURA
  • MISURE Profondità: 27
    Altezza: 85
    Larghezza: 197
  • ATTRIBUZIONI Barelli (notizie 1736-1738)
  • LOCALIZZAZIONE Cuneo (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La balaustra della Cappella del Suffragaio venne eretta nel 1736 dal "Pica Pietra Barelli" che "si è anche per forma di sua capitolazione obbligato di farne altra intuto consimile alla Cappella di S. Bernardino" (Cuneo, Archivio Storico dell'Ospedale di S. Croce, Registro Ordinati di Consiglio dal 1731 al 1744, V. 19, 19 giugno 1736, fol. 82). I lavori risultano sospesi per qualche tempo: il 7 febbraio 1738 i documenti riportano che "più avendo li signori MAssari della Chiesa di questa Confraternita proposto di far costruer la Balaustra di marmore alla Capella di S.Bernardino uniforme a'quella della Capella del Suffragio a luoro spese nella qualità predetta di Massari, ove ciò non sia di gradimento e partecipazione di detto consiglio, il medesimo non dissente" (ID, 7 febbraio 1738, fol. 114). Guglielmone e Galimberti hanno sottolineato la rarità del Serravezza di Moiola, dal nome di una cava esaurita fin dal 1700, di cui esistono pochissimi esemplari, quali i balaustrini del Santuario degli Angeli (G. GUGLIELMONE, B. GALIMBERTI, 600 anni di vita dell'Ospedale di Santa Croce di Cuneo e annesso Monte di Pietà. Borgo S. Dalmazzo 1919, pp. 177-178). Sui pezzi si veda anche Cuneo, Archivio Storico dell'Ospedale di S. Croce, Registro Ordinati di Consiglio dal 1731 al 1744, V. 19, 5 giugno 1736, fol. 81; A. BONINO, Cuneo - Santa Croce, in Miscellanea Artistica della Provincia di Cuneo, Cuneo 1933, V. II, p. 115; C. FALCO, Santa Croce: note d'archivio, in Radiografia di un territorio, catalogo della mostra, Borgo S. Dalmazzo 1980, p. 222)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100024973
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1980
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Barelli (notizie 1736-1738)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1736 - 1738

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'