stalli del coro, insieme - bottega piemontese (seconda metà sec. XVIII)
stalli del coro
1750 - 1799
Gli stalli del coro sono posti ai due lati dell'organi. Gli schienali sono formati da cinque formelle per lato. Gli inginocchiatoi hannpo altrettante formelle, la prima delle quali, a sinistra, più piccola. I pannelli presentano lo stesso motivo decorativo: un rombo intagliato entro un riquadro con triangoli rilevati negli spazi di risulta
- OGGETTO stalli del coro
-
MATERIA E TECNICA
legno di noce/ intaglio/ modanatura/ piallatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Ceva (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I banchi non compaiono nel primo inventario della chiesa redatto nel 1749, anno in cui la cantoria non era terminata. Essi sembrano essere stati costruiti appositamente per l'attuale sistemazione, per cui è probabile che la loro esecuzione sia avvenuta a cantoria terminata, quindi nella seconda metà del Settecento. L'intaglio a rombo, che ebbe una notevole diffusione nel Seicento in Piemonte, è presente su arredi sacri (N. GABRIELLI, L'arte a CAsale Monferrato dall'XI al XVIII secolo, Torino 1977, p. 240) e ancora più, forse, sui tipici armadi rustici (A. MIDANA, L'arte del legno in Piemonte nel Seicento e Settecento, Torino 1924). L'uso di questo motivo decorativo, per la sua semplicità di esecuzione si è protatto nel tempo, come dimostrano questi stalli. In una nota datata 11 agosto 1894 il falegname Lorenzo Cagnazzi dichiara di "aver riparato i banchi e inginocchiatoi dell'Orchestra di S. Maria" (Ceva, Archivio Parrocchiale, Nota spese)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100024910
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1750 - 1799
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
