cornice di dipinto, serie - bottega piemontese (ultimo quarto sec

cornice di dipinto, serie - bottega piemontese (ultimo quarto sec. XIX)

cornice di dipinto,

Cornice cuspidata in legno doarto, recante, nella parte superiore, tre pinnacoli quadrangolari terminanti in un motivo a fogliame arricciato; il pinnacolocentrale confluisce in una piccola croce dorata. Lungo i bordi dell'arco è applicara una serie di sei riccioli doarti. Al centro della cimasa è intagliato un quadrilobo inscritto in un cerchio recante il numero della stazione e attorno al quale sono poste tre piccole decoarzioni triangoalri intaglaite. LA parte inferiore presenta una doppia modanatura sotto la quale è intagliato un elemento decoartivo a semicerchi intersecanti

OGGETTO cornice di dipinto
MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ sagomatura/ doratura
AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
LOCALIZZAZIONE LIMONE PIEMONTE (CN)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Le cornici delimitano quattordici stazioni della Via Crucis, fatta presumibilmente eseguire da Don Giovanni Battista Pepino, parroco di Limone dal 1877 al 1903, è di conseguenza databile negli ultimi decenni del XIX secolo. A questo proposito Denina, attuale parroco, ricorda che "i quadri della ViaCrucis in stile gotico risalgono al 1891 e sono lavorati dall'artista Arnaud"(M. DENINA, Parrocchia di S. Pietro in Vincoli, pubblicazione in occasione del sesto centenario di erezine della Chiesa Parrochciale 1363-1963, Cuneo s.d., p. 9). Ad avvalorare tali ipotesi, dalla bibliografia relativa a Giovanni Battista Arnaud, risulta che fu attivo nella Parrocchiale di Limone, ma in data imprecisata e senza alcuna specificazione delle opere eseguite (A. M. COMANDUCCI, Dizinario illustrato di pittori e incisori itraliani moderni, Milano 1945, p. 75). Le composizioni sceniicche sono abbastanza complesse e dotate di spunti fantasiosi in alcuni dettagli e nello sfondo paesaggistico realizzati in modo abbastanza accurato, pur se talvolta tale precisine poittorica viene a mancare. L'incorniciatura, coeva alle tavole, appartiene al gusto neogotico di fine Ottocento, di cui nella chiesa stessa sono presenti altri due esempi nel baldacchinbo sopra l'altare maggiore e nel cancelletto del pulpito
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100024890A
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
ISCRIZIONI sulla prima cornice, in basso - GESU' CONDANNATO A MORTE - lettere capitali - a pennello -
LICENZA METADATI CC-BY 4.0