paramento liturgico,

Il parato, formato da una pianeta, una stola e un manipolo, è confezionato in velluto operato tagliato ad un corpo color nero, decorato da piccolo disegni a chicco di riso irregolari, disposti a spina di pesce in senso orizzontale. I galloni sono in tessuto color oro con foglie di vite e grappoli d'uva. La fodera è in cotone nero

  • OGGETTO paramento liturgico
  • MATERIA E TECNICA cotone/ velluto/ opera/ lavorazione a telaio
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Lombardo-piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Oleggio (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il parato (inv. n. 379) proviene dall'Oratorio della Beata Vergine del Carmine edificato in zona "baciochini" (Oleggio, Archivio Parrocchiale, Fogli sparsi, sec. XIX) poi zona del Carmine, nel 1718 a spese del sacerdote D. Mazzeri parroco di Orfengo (lapide in loco e Oleggio memorie, tip. Provera, Novara 1924, p. 78). Potrebbe essere stato acquistato nel 1853, anno in cui il Vescovo sollecita: "si provvederanno le pianete dei colori che mancano" (Oleggio, Archivio Parrocchiale, F. 5, a 1853). Dal 1879, anno in cui risulta "in discreto stato provisto di s. arredi alal celebrazione dei S. Misteri", sino al 1904 (Oleggio, Archivio Parrocchiale, F. 5, a 1879, 1904) non vi sono dati riguardanti lo stato deglia rredi. Con la pianeta n. 424 del Museo Religioso, proveniente dalla Chiesa di S. Maria Annunziata, si tratta di uno dei pochi paramenti di velluto esistenti negli oratori oleggesi, ascrivbili al XIX secolo
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100024831-0
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1980
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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