mostra architettonica d'altare, opera isolata - bottega piemontese (seconda metà sec. XVIII)

mostra architettonica d'altare,

La struttura poggia su alto zoccolo non pertinente. Al centro della stessa è collocato un dipinto di formato rettangolare collocato entro cornice analoga. Ai lati, due colonne tortili lungo il cui fusto si sviluppa un motivo a tralci vegetali. Capitelli compositi ornati, inferiormente, da foglie di acanto stilizzate. Ai lati, girali stilizzate, sormontate da testa cherubica scolpita a tutto tondo. Dal ricciolo superiore pende un festone di frutti anch'esso lavorato a tutto tondo. Alta trabeazione profilata da cornici dentellate; ai lati, in corrispondenza delle colonne, è decorata da testine femminile coperte da velo annodato sopra le orecchie, al centro da un festone composto da tre fiocchi centrali e da due gruppi di frutti lateralmente. Timpano spezzato con elementi a voluta profilati da cornice dentellata. Al centro, fastigio dal profilo poligonale, ornato da cornice a fogliette e, esternamente, da ghirlande di fiori e frutti disposte simmetricamente, contenente alto rilievo. Quest'ultimo rappresenta dio Padre benedicente che si sporge dalle nubi, dalle quali appaiono anche teste cherubuche. Il capo è barbato, indossa una tunica e in una mano tiene un globo. Dietro il capo un triangolo. Il busto è circondato da raggi. Al di sopra, due testine cherubiche. Croce apicale

  • OGGETTO mostra architettonica d'altare
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ pittura/ scultura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Livorno Ferraris (VC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Non sono state reperite specifiche informazioni archivistiche sull'oggetto in esame. La mostra appare opera pregevole di un artista locale con evidenti elementi di gusto barocco, pur già manifestanti un certo irrigidimento delle forme che prelude al gusto neoclassico, analogamente alle decorazioni che ornano l'altare maggiore della parrocchiale di Santhià. Fino al 1968, come attestato dalle fotografie, vi erano, sul timpano, due figure scolpite a tutto tondo, ora disperse. Bibliografia di riferimento: D. Lebole, La chiesa biellese nella storia e nell'arte, Biella, 1962
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100021938
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE