stalli del coro, opera isolata - bottega piemontese (inizio sec. XIX)

stalli del coro,

Coro composto da 18 stalli, separati da lesene con fusto liscio nella cui parte superiore è intagliato un decoro a foglie stilizzate che scende dal capitello scanellato. Nella parte superiore dello schienale di ciascuno stallo è dipinta una cornice mistilinea a greca in colore ocra. Al centro di essa, sono dipinte lettere maiuscole intrecciate su ogni stallo ad eccezione dei tre alle due estremità e sulle ante delle due porte che si aprono sotto i coretti, su cui è dipinta una corolla floreale stilizzata. Gli schienali sono profilati da una cornice modinata continua, centinata in corrispondenza dello stallo priorale. Davanti ai banchi centrali si trovano tre stalli con schienali ornati da specchiatura rettangolare profilata da cornice modinata, ma priva di ulteriori decori

  • OGGETTO stalli del coro
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ scultura/ verniciatura/ pittura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Chivasso (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il coro della confraternita fu rifatto nei primi decenni del sec. XIX, poiché, in seguito all'alloggiamento delle truppe francesi nella chiesa dal 7/8 dicembre 1798 al maggio 1799, esso era stato ridotto ad un mucchio di cenere ("Stato della chiesa", 1799, fol. 4v.). Tra le carte della confraternita è stata rintracciata una "Istruzione per le sedie del coro" (cui era unito un disegno non più ritrovato) firmato dal falegname Francesco Aperlo e dal priore Giuseppe Gatto datato 1802. Il legno impiegato doveva essere "bosco d'alberone". In una "Memoria" di F. Aperlo non datata si legge "Per aver fatto n. 18 sedie del coro fra bosco e fattura importa per caduna sedia L. 24...L. 432 - per provvista di bosco nel banco davanti alle dette sedie per assi nel detto bando n. 16...L. 12.15 - per assette nei panneli e nelle cornice n. 4...L. 2 per due travetti di rovere sotto il marciapiede del detto banco L. 3 - per aver fatto...L. 454.15". Nella "Memoria" dello stesso Aperlo, datata 6 gennaio 1808, al 5 novembre si legge "Ho datto il colore e vernice al coro della detta confraterniuta far colore e vernice e colla e fattura L. 50". Il motivo decorativo delle lesene è ripreso anche nella cantoria. L'intervento di ricostruzione del coro è ricordato anche in C. Mossetti, L'intervento di Vittone a Chivasso dai registri di una confraternita, in "Ricerche di Storia dell'arte", n. 10, Roma, 1980, p. 111
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100021270
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1979
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI schienale/ al centro - CC - lettere capitali - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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