reliquiario a teca a urna,
post 1784 - ante 1784
Urna a parellelepipedo scolpita e dorata su tre lati, grezza sul retro. Sulla faccia anteriore vi è la teca, ovale in vetro, incorniciata da una corona vegetale, in basso vi è la testa di un cherubino da cui si dipartono due rami di foglie, ai lati vi sono due angioletti che sostengono un festone di fiori, in alto si incrociano due palme. Ai lati vi sono due lastre in vetro ottagonali, incorniciate da un festone a foglie. L'urna è sormontata da un motivo piramidale formato da foglie e da due teste di cherubini fra nuvole. All'interno la parete di fondo è dipinta di rosso, su un cuscino in velluto, con bordo di filo dorato poggia la reliquia. Sul retro sono visibili quattro sigilli in cera lacca
- OGGETTO reliquiario a teca a urna
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MATERIA E TECNICA
VETRO
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Ceva (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le notizie sull'oggetto si ricavano dalle autentiche: una testimonia che il dono della reliquia da parte del cardinal Colonna, nel 1784 e soprattutto quella dell'Arcivescovo di Torino che descrive minutamente l'urna, permettendone l'identificazione. I caratteri stilistici d'altra parte confernao che si tratta di produzione tardo settecentesca (Archivio parrocchiale, Autentiche a stampa di: Marcus Antonius Colonna, Presbiter Cardinalis, 1784; Costa de Arignano arcivescovo di Torino, 1786; J. M. Langosco Stroppiana vescovo di Alba nel corso della visita pastorale del 1 agosto 1788)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100020706
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI Targhetta - "SACRUM FEMUR S(---) CONSTANTII MARTIRI" - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0