cornice, opera isolata - bottega della Valsesia (sec. XVII)
Su un basamento decorato (anche sui fianchi) da un intaglio a girali. si appoggia la cornice ad impianto architettonico: su basamenti intagliati si ergono quattro colonne tortili decorate con tralci di vite e terminanti con capitelli compositi. Al di sopra un altro fregio intagliato e una cornice con dentelli. Ancora sopra, ai lati due timpani, e al centro una testa alata da cui si eleva il sostegno tortile di una raggiera racchiudente originariamente una statuina della Madonna. Questa statuina, due angeli posti sopra i timpani, una testina alata posta al centro del fregio, due lesene ai lati della nicchia centrale intagliate e terminanti in alto con una testina dui angelo. Il pannello sottostante la nicchia è decorato con una testa alata e motivi vegetali, il tratto centrale del basamento decorato con una testa d'angelo, e due fasce lungo i fianchi della pala scolpiti a volute e con una testa alata, sono stati rubati nel marzo '79
- OGGETTO cornice
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura/ pittura
- AMBITO CULTURALE Bottega Della Valsesia
- LOCALIZZAZIONE Grignasco (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fra i documenti conservati nell'Archivio Parrocchiale, il più antico che ricordi l'opera è un inventario del 1617 (Grignasco, Archivio Parrocchiale, busta, "Censi, canoni, livelli", 1617, inventario redatto dal curato Vignole), che non da'però elementi sufficienti per riconoscere nell'"Icona " nominata la cornice in esame. Essa si rivela, sia per l'impostazione generale che per i singoli elementi decorativi, opera valsesiana del secolo XVII, ponendo quindi il problema di essere posteriore alle tavolette del trittico (cfr. C. Debiaggi, Gli altari lignei valsesiani, in Atti e Memorie del 3° Congresso piemontese di antichità ed arte, Congresso di Varallo Sesia, sett. 1960, Torino s.d; Valle di Susa, arte e storia dall'XI al XVIII secolo, Torino 1977). Il trittico venne restaurato nel 1973 a cura della Soprintendenza alle Gallerie del Piemonte. La cornice venne sottoposta ad un consolidamento generale del legno, disinfestazione, pulitura con asposrtazione di rifacimenti non pertinanti, stuccatura e preparazione delle lacune con successiva doratura eseguita con oro in foglia. Per la documentazione realtiva, Soprintendenza Beni Artistici e Storici del Piemonte, la cartella: "1971-Prov. di Novara, com. di Grignasco, perizia n° 24, contratti N° 171, 172; Cap. 2573-O/A N° 148"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100020678
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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