San Giovanni Evangelista

statua, 1500 - 1510

Il santo è raffigurato in posizione eretta, posteriormente non scolpito. Sulla veste dorata dalle fitte pieghe verticali è il manto, che, dipinto esternamente di rosso e internamente di azzurro, forma ampie pieghe unendosi sotto il braccio sinistro. Questo ha l'avambraccio sollevato, mentre il braccio destro è tenuto sul petto

  • OGGETTO statua
  • MATERIA E TECNICA legno/ scultura/ pittura/ doratura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Monferrina
  • LOCALIZZAZIONE Ponzone (AL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il santo è identificabile con San Giovanni Evangelista: la mano sinistra, che è oggi perduta, doveva infatti reggere il calice. La compostezza della posa, gli ampi giri delle pieghe del manto e il suo rigido arricciarsi sulla sinistra suggeriscono un generico legame col classicismo lombardo dell'inizio del secolo XVI, probabilmente filtrato da un artista monferrino attraverso l'eco del contemporaneo canmtiere scultoreo gaudenziano del Sacro Monte di Varallo. La statua venne recuperata intorno al 1961 nei depositi della parrocchiale (sig. Paolo Grattarola, com. or.), ma questo non è sufficiente per provarne l'originaria collocazione all'interno dell'edificio. Il primitivo altare di San Giovanni Battista fu infatti costruito in epoca posteriore a quella della fattura della statua, tra il 1605 e il 1607. La statua venne trasferita nell'Oratorio nel 1961, con la creazione del Museo Sacro
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100020390
  • NUMERO D'INVENTARIO 25
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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