calice, 1750 - 1799

La base del calice, decorata da motivi rocaille (conchiglie e nastri) è intervallata da tre figure (un santo francescano, un santo barbuto e la colomba dello Spirito Santo). Gli setssi motivi (conchiglie e fasce decorative) si ripetono sull'impugnatura alternati a tre testine di putto. La corolla che accoglie la coppa riprende la precedente decorazione e tornano tre testine di putto

  • OGGETTO calice
  • MATERIA E TECNICA argento/ fusione/ cesellatura/ sbalzo
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Carrù (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice è conservato nella sua apposita scatola (in cartone e cuoio) all'interno della quale compare la scritta: calice maggiore. Esternamente si legge: Carrù 20 giu. 69. L'esecuzione è accurata e l'ambiente di provenienza risulta analogo (per il ripetersi degli stessi punzoni) a quasi tutti gli altri argenti conservati nella confraternita. Le scritte possono stabilire dei dati interessanti: in primo luogo che l'oggetto era il più importante fra i calici a disposizione della Confraternita; la seconda scritta potrebbe stabilire la data di acquisto o donazione del calice, che dovrebbe coincidere con il 1769, pur non trovando conferma in alcun documento d'archivio. Il gusto decorativo dell'oggetto potrebbe suffragare l'ipotesi. Il marchio trovato sull'oggetto (raffigurante un volative; sigla C.R.) è forse identificabile con quello trovato da G. Galante Garrone (cfr. AA. VV., Sculture dell'età barocca del fossanese, catalogo della mostra, scheda di G. Galante Garrone, Fossano 1976, p. 90) in quanto non trova confronto con alcuno dei punzoni raccolti da A. Bargoni nella sua pubblicazione (A. Bargoni, Mastri orafi e argentieri nel Piemonte dal XVII al XIX secolo, Torino 1976). In certe zone (nei motivi delle fasce decorative ad andanento piatto) rivela però alcune rispondenze con il calice di S. Giusto a Susa (cfr. G. Romano (a cura di), Valle di Susa arte e storia, catalogo della mostra, Torino 1977, scheda di G. Romano, p. 166), nonostante il procedere delle decorazioni a motivi rocaille, riveli l'appertenenza del calice ad un periodo più tardo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100019914
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1979
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI Cartiglio sulla base del calice - "Caritas" - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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