San Defendente

dipinto, post 1700 - ante 1799

In primo piano, al centro della tela, è rappresentato, inginocchiato, di lieve tre quarti, con lo sguardo rivolto verso l'osservatore, s. Defendente. Indossa un mantello rosso con fodera arancio, panneggiato, al di sotto del quale si intravedono i calzari verdi, al sino al polpaccio, e la lorica. Sul capo porta un elmo piumato. Con una mano indica verso l'alto, a destra, ove compare una luce dorata che squarcia una nube e che simboleggia lo Spirito Santo. Con l'altra ad un angelo, rappresentato sotto forma di fanciullo, dipinto nella parte inferiore destra della tela. Quest'ultimo, dai capelli mossi, è inginocchiato e tiene in mano un ramo di palma ed una mazza ferrata. Sfondo in azzurro e grigio. La tela è posta entro cornice di luce e profilo rettangolari in legno dorato. Tipologia a gola. Battuta liscia; fascia interna liscia, sottile fascia esterna con motivo continuo a dentelli

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Bianzè (VC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Non si possiedono informazioni bibliografiche ed archivistiche sul dipinto in esame. Esso è ricordato solamente in un inventario compilato nel 1920, conservato presso l'Archivio Parrocchiale e venne definito "molto antico e molto venerato dalla popolazione come patrono dei carrettieri". Il santo è annoverato tra i Martiri della Legione Tebea, il cui culto appare largamente diffuso in Piemonte. Ragioni stilistiche, specie per l'iconografia dell'angelo fanciullo, possono far pensare ad una attribuzione al XVIII secolo. E' da sottolineare il cattivo stato di conservazione dell'opera che richiederebbe un intervento di restauro immediato. Nella monografia di P. Uscello, La Confraternita della Santissima Trinità di Bianzè, Santhià, 2003, pp. 65-68, si ricorda che la tela in esame, unitamente al suo pendent ed altri due dipinti, vennero rubati nel 1990, come risulta da denuncia del parroco Joannes Maria Fagnola
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100018455
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1700 - ante 1799

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE