nascita di San Giovanni Battista

dipinto, post 1600 - ante 1699

Al centro della scena, in primo piano, è rappresentato un bacile entro il quale è posto un bambino, s. Giovanni Battista, circondato da due figure femminili inginocchiate intente a lavarlo. Quella a sinistra, con i capelli raccolti e il capo coperto da velo, versa acqua da una brocca, quella a destra tiene il bambino. Anch'essa ha il capo coperto e indossa una veste con ampio scollo e maniche a gigot; è scalza, e le sue scarpe sono appoggiate di fianco ad essa, sulla destra in primo piano. Una terza figura femminile, in mezzo alle precedenti, rappresentata frontalmente, tiene in mano un panno e un posa analoga, ma posta sulla destra in secondo piano una quarta figura, anch'essa a capo velato con veste scura e camicetta chiara. Le vesti delle donne sono rese in bianco, nero e rosa. Sulla destra le aiutano tre angeli sotto forma di fanciulli che reggono anch'essi degli asciugamani. In secondo piano, nella parte superiore del dipinto, è rappresentata s. Elisabetta, con tunica e capo coperto da velo, di profilo, seduta in un letto a baldacchino. Una figura femminile, posta al fondo dello stesso, si sporge per allungarle un piatto con alcune vivande. I drappi del letto sono resi in varie tonalità di rosso. Nella parte inferiore della tela [continua nel campo Osservazioni]

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Bianzè (VC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Non si possiedono specifiche notizie sulla storia dell'oggetto. Tuttavia, l'attenzione nella resa dei particolari relativi ad atti quotidiani, tale da far assumere alla scena un tono di calda intimità può far pensare ad un artista che si rifà a modelli manieristi di ambito settentrionale, in particolare cremonese. Un preciso riferimento è individuabile nel pittore Pompeo Secondiano di cui si conosce un'opera, datata al 1615 (U. Thieme-F. Becker) ed il cui stile è molto simile a quello del dipinto in esame, tanto da far pensare ad una possibile realizzazione da parte del pittore o ad una replica coeva. Per quanto riguarda la cornice, è da segnalare la scomparsa dei due putti modellati a tutto tondo che sorreggevano le lesene
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100018439
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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