sedile per concelebrazione, opera isolata di Tempia (fine sec. XVII)
Seggio a tre posti con schienale tripartito orizzontalmente. La fascia inferiore si presenta in un unico pezzo, mentre quella centrale è tripartita verticalmente in stretti pannelli rettangolari; entrambe sono intarsiate a motivi vegetali con spirali e volute. La parte superiore è divisa in due pannelli quadrati esterni con motivo a croce greca, e uno rettangolare interno, separati da paraste a volute sormontate da cherubini in forma di telamone, scolpiti a tutto tondo. Tutti i pannelli sono decorati con motivi fitomorfi, fittamente intarsiati ad alto rilievo. Al di sopra del sedile centrale, un coronamento a fregi e volute, centralmente, una testa cherubica, e lateralmente due cherubini oranti, scolpiti a tutto tondo. I due braccioli sono lavorati per ottenere la forma di un delfino. Il sedile, unico, poggia su quattro sostegni a voluta a loro volta collocati sopra una pedana con profilo modinato
- OGGETTO sedile per concelebrazione
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MATERIA E TECNICA
legno di noce/ intaglio/ scultura/ verniciatura
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MISURE
Profondità: 40
Altezza: 180
Larghezza: 240
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ATTRIBUZIONI
Tempia (notizie Seconda Metà Sec. Xvii)
- LOCALIZZAZIONE Bianzè (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Un nubifragio di notevole violenza, accorso nel 1693, abbattè un bosco di noci di proprietà della chiesa di S. Eusebio. Il legname ricavato, per ordine dell'allora preposto Giovan Battista Ovis, venne utilizzato per la costruzione del complesso degli arredi della chiesa stessa. Incaricati dell'opera furono i "legnamari" Tempia di Mortigliengo, come da atto dell'archivio parrocchiale, datato 27 ottobre 1692, dietro compenso di vitto, alloggio e di un'esigua somma di denaro. Di questi intagliatori non esistono notizie ad eccezione delle opere eseguite in Bianzè
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100018400
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0