San Carlo Borromeo in adorazione della croce
dipinto,
post 1600 - ante 1699
Il santo è rappresentato a mezzo busto, nella parte destra della tela, di lieve tre quarti, con le mani giunte. Porta i capelli scuri e corti; fronte scoperta. Porta una mozzatta rossa sul capo; un camice bianco bordato di pizzo, al di sopra, una mozzetta rossa abbottonata sul davanti. Sulla parte sinistra, è dipinto un tavolo di scorcio; al di sopra di esso, è posto un crocifisso da tavola, lievemente scorciato. Sfondo neutro di colore scuro. La tela è posta entro cornice modinata in legno dorato di profilo e luce rettangolare. Battuta liscia. In alto, al centro, gancio circolare per sospensione
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Bianzè (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è stato rinvenuto dall'attuale parroco privo della preziosa cornice settecentesca di cui non si è più trovata traccia. Da un elenco rinvenuto negli archivi della Parrocchia, del 1901, si precisa che tale quadro si trovava sull'altare dedicato a san Carlo Borromeo, oggi distrutto. Anche nel secolo XIX questo quadro viene nominato come pertinente alla chiesa. Ignoto è l'autore della tela si tratta, tuttavia, di una iconografia piuttosto diffusa tipica della scuola lombarda riferibile alla cerchia del Figino, di cui permane, anche in questo caso, un'analisi attenta e non intellettualistica ed un tessuto cromatico fedele alla tradizione lombarda post-leonardesca. Per un confronto si veda il ritratto di s. Carlo Borromeo all'Ambrosiana in R. P. Ciardi, Giovan Ambrogio Figino, Firenze, 1968, p. 175
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100018398
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0