San Michele Arcangelo scaccia gli angeli ribelli dal paradiso
Al centro della scena, di lieve tre quarti, è rappresentato l'arcangelo Michele, in volo. Lo sguardo è rivolto a destra, verso il basso. Un mano brandisce una corta spafa, l'altra fa da schermo. Un gamba, lievemente piegata, poggia sul petto nudo di un angelo ribelle, incatenato, rappresentato scorciato nella parte inferiore del dipinto. L'altra gamba è sollevata. Indossa un abbigliamento da soldato all'antica, ma è privo di calzari. Un drappo, poggiante sulla spalla sinistra, sventola nella porzione centrale destra del dipinto. Nella parte inferiore della tela. ai lati, sono rappresentati, con sciolte pennelate e in forte scorcio, i corpi di altri due angeli ribelli, mentre in quella superiore, tra nubi, sono dipinte schiere di angeli sotto forma di fanciullo, intenti a pregare o ad osservare la scena. I colori sono molto accesi, con un predominio di toni rossi. La tela è posta entro sottile cornice a cassetta con battuta, fascia centrale e profilo lisci
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
legno/ verniciatura/ intaglio
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Candia Canavese (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tecnica pittorica che rivela una stesura rapida e sciolta, la scelta di colori accesi e la composizione mossa, nonché il gesto irruento di san Michele e la disposizione degli angeli tra le nubi, inducono ad una datazione della tela a date avanzate nella seconda metà del Settecento. L'attribuzione può essere riferita ad un pittore piemontese, vagamente influenzato dal magistero di Pier Francesco Guala, con esiti di minore qualità
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100017160
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0