calice, opera isolata di Gattinara Giovanni Matteo, Gattinara Michele Antonio (inizio sec. XVIII)

calice, 1700 - 1709

La base presenta in tre cartelle mistilinee rispettivamente la Vergine Immacolata, un Dottore della Chiesa Martire, un altro Dottore della Chiesa non martire (non identificabili) altarnati a tre teste di angioletti. L'impugnatura porta a tutto rilievo in argento fuso applicato tre angeli a figura intera alterenati a grappoli d'uva. La base della coppa è a tutto rilievo in argento fuso con applicate tre testine di angeli alternate a fregi decorati

  • OGGETTO calice
  • MATERIA E TECNICA argento/ fusione/ sbalzo/ incisione/ doratura
  • ATTRIBUZIONI Gattinara Giovanni Matteo (notizie Ante 1733)
    Gattinara Michele Antonio (notizie Post 1733)
  • LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE E' documentato che Michele Antonio Gattinara, residente a Torino, aveva il medesimo punzone del padre Giovanni Matteo, anche lui residente a Torino, e che Giovanni Matteo era già morto nel 1733, anno in cui il figlio Michele Antonio veniva ammesso "Mastro Orefice Argentiere" (A. Bargoni, Mastri Orafi e Argentieri in Piemonte dal XVII al XIX secolo, Torino 1976, p. 131, n. G- 49, n. G-50). Callice di non raffinata esecuzione, per altro un po'abraso dall'uso, in particolare nelle parti più in rilievo. La Chiesa dei SS. Martiri Solutore, Avventore e Ottavio appartiene all'Ordine dei Gesuiti
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100017100
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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