stendardo processionale, opera isolata di Briosco Melchior (metà sec. XVIII)

stendardo processionale, 1748 - 1748

Lo stendardo è in seta rossa damascata che fa da sfondo ad un grandiosa cornice architettonica ricamata con fili d'oro, a cui sono appese ghirlande di fiori in seta policroma. In entrambe le facciate, in basso, tra volute e ghirlande di fiori, è ricamato lo stemma della famiglia Buronzo d'Asigliano. Le raffigurazioni della Vergine e di S. Bernardino sono eseguite a ricamo con seta policroma a punto erba, con parti dipinte sul supporto in seta, con le mani e il viso della Vergine e del Santo, le teste dei cherubini e degli angioletti

  • OGGETTO stendardo processionale
  • MATERIA E TECNICA seta/ damasco/ ricamo/ pittura
    seta/ pittura
    seta/ ricamo a punto erba
    seta/ ricamo in oro
    seta/ ricamo in seta
  • ATTRIBUZIONI Briosco Melchior (notizie Sec. Xviii): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Vercelli (VC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'oggetto fu commissionato al Briosco nel 1748 dal Conte Buronzo d'Asiglieno per conto della Confraternita, la quale interpellò due ricamatori milanesi. il Briosco stesso e Giuseppe Vassalli i quali mandarono alcuni disegni con relativi preparativi per la spesa. Il Vassalli sottopose due progetti per la spesa di 1500 lire ed uno da 2000 lire. Il Briosco fornì tre disegni, il primo per la somma di "incirca quatro mille, intendo però a tutto sfarzo per il che il med.mo si può fare di bongusto a lire tremille et anche meno"; il secondo per 2000-2500 lire, il terzo per 2700-3000 lire, raccomandando però alla Confraternita di non badare a spese perchè "queste opere che durano qualche secolo, in conseguenza dueuono essere primo nello disegno di un gusto Romano che in ogni tempo piace, lo secondo di ricamo forte e permanente". La commissione venne confermata al Briosco e già il 5 luglio 1748 si obbligava "di fare un stendardo di ricamo secondo li due disegni visti et approvatti e firmati del S. Anto. Preda orefice e di consegnarlo terminato per l'ottobre del corrente anno per la somma pattuita di 1900 lire moneta di Milano di cui 450 lire furono date da un acconto il 29 luglio 1748". Alla scheda cartacea sono allegate copie dei documenti citati
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100016386-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1979
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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