Ritrovamento e traslazione del corpo di una Santa. Santa
dipinto murale,
Il dipinto rappresenta in primo piano un corso d'acqua giallo e rosso; al centro, da un'arca scoperchiata, viene sollevato il corpo di una Santa avvolto in un lenzuolo bianco da due uomini curvi in avanti, in posizione simmetrica, dietro ai quali stanno due uomini per parte. Il fondo della composizione è occupato da architetture; nel centro vi sono due arcate, di cui una con scritta. Sulla sinistra si apre una monofora con decorazioni fogliacee verdi. Le vesti delle persone sono rosse e ocracee: nelle architetture dominano il color porpora e giallo. La finestra è reale
- OGGETTO dipinto murale
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ATTRIBUZIONI
Maestro Del Giudizio Universale Di Oleggio (secc. Xi/ Xii)
- LOCALIZZAZIONE Basilica di San Michele
- INDIRIZZO *, Oleggio (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE N. Gabrielli (1944, p. 11) con il prof De Brujn, definì la scena come ritrovamento del corpo di una Santa e la sua traslazione in un altro luogo; la studiosa ipotizza che la scena si riferisca al protomartire S. Stefano e l'attribuisce alla fine del sec. XI - inizio XX. R. Capra (1968, p. 11, tav. 13) rileva che il linguaggio della scena sia occidentale e il modulo bizantino molto debole. La sicurezza dei movimenti indicano una ascendenza ottoniana. I presupposti culturali sono gli affreschi di Galliano e di Aosta. La critica è concorde nel vedere lo stesso autore del Giudizio Universale in questo dipinto, perciò databile ai sec. XI-XII (Maestro del Giudizio Universale di Oleggio)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100012807
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
- ISCRIZIONI nella parte centrale del dipinto, nel mezzo dell'arcata sinistra - VIRI TIMORATI - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0