figura maschile con animali

dipinto, 1000 - 1099

Il dipinto rappresenta un giovano con la testa rivolta a destra ed verso l'alto. I tratti sono delineati in color porpora, il viso è a tinta ocra. In alto a destra vi è una linea arcuata bianca, forse una frusta. Il mantello è color porpora, la veste verde. A destra sono tre quadrupedi su fondo verde; in alto un bue di colore chiaro ed altri due buoi sotto, di color marrone, con carichi sulla schiena, accostati di profilo

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a tempera
  • AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
  • LOCALIZZAZIONE Oleggio (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Sia la Gabrielli (N. Gabrielli, Studio sulla nostra celebre basilica, dattiloscritto, a cura del Centro di Studi Archeologici e Artistici del Piemonte, 1944, p.14) che Capra (R. Capra, La basilica di San Michele in Oleggio, tip. Riva e C., Novara 1968, tav.XVII) ascrivono la testa di giovane al sec. XI per la ricca solidità del volume, collegamento, a Oleggio, dell apittura ellenistica all'influenza dell'arte ottoniana. Il dipinto sembra trovarsi su uno strato d'intonaco non anteriore per data a quello dei "Cavalieri", ritenuto sinora il più antico del cilindro dell'abside maggiore; perciò è difficile classificarlo esattamente. Nel 1927 l'Ing. Bertea, Soprintendente ai Monumenti (Oleggio, Archivio Parrocchiale, Ing. Bertea, Perizia per i lavori occorrenti all'ultimazione dei restauri (12-I-1927), cart. 25, pp.1-4) preventivò ed eseguì i seguenti lavori: "strappo degli affreschi del sec. XVI e del sec. XVIII, consolidamento dell'intonaco sul quale sono dipinti gli affreschi del sec. XIII mediante iniezione di malta fatta con caseina [...], parziale restauro con tinte neutre degli affreschi nelle parti guaste, tinteggiature a calce e patinatura dell'intonaco. Bibliografia: F. Fiori, San Michele di Oleggio, tip. San Gaudenzio, novara 1977, p. 55, 73, 74, fig. 29.La documentazione relativa agli interventi di restauro dei vari cicli pittorici presenti all'interno della chiesa (tutti condotti da Pinin Brambilla Barcilon negli anni 1988, 1998-2000, 2003-2004) è conservata presso l'Archivio Restauri della Soprintendenza per il patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico del Piemonte, schede A.R. 7622, A.R. 12849, A.R. 17571
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100012791
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1000 - 1099

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE