armadio da sacrestia, opera isolata - bottega piemontese (secondo quarto sec. XVIII)

armadio da sacrestia, post 1739 - ante 1739

Il mobile, di struttura complessa, occupa un intero lato della parete. All'estremità emergono due armadi che chiudono lateralmente la pedana. Due vani contenenti, rispettivamente, un inginocchiatoio sono ai lati della credenza centrale. Quest'ultima è composta da una coppia di strutture identiche: la parte bassa, a quattro cassetti, costituisce un piano d'appoggio; l'alzata, formata da un primo ordine a tre antine e da un secondo ordine, a due grandi ante. La cornice superiore forma una mantovanella ed i pannelli dell'intero complesso sono intagliati secondo un motivo a losanga e mistilineo

  • OGGETTO armadio da sacrestia
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ scultura/ verniciatura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Borgo San Martino (AL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Dal Libro dei Convocati della Compagnia del SS. Sacramento e Rosario, dall'anno 1651 sino al 1803 si rileva che la prima domenica del 1738 fu deciso l'acquisto di un nuovo armadio da porsi in sacrestia. Venne deliberato "di avere un bon dissegno da qualche bravo falegname". La scelta cadde su Mastro Antonio Maria Bracciano, valsesiano abitante a Casale Monferrato e "dal medesimo fu fatto un dissegno il quale è parso sufficientemente lodevole". L'accordo prevedeva il pagamento di lire trecentotrenta da pagarsi in tre rate
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100012341
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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