reliquiario - a ostensorio, serie - bottega casalese (metà sec. XVIII)
reliquiario a ostensorio
post 1747 - ante 1747
Piede a sezione triangolare poggiante su tre riccioli e composto da elementi a voluta che delimitano delle specchiature mistilinee; al centro una foglia a ventaglietto. Corto fusto ornato da foglie di acanto. Mostra mistilinea cosituita da volute, girali vegetali e pelacette. Piccolo fastigio con volute affrontate e croce apicale latina con terminazioni trilobate. Teca mistilinea protetta da vetro, profilata da cornice modinata, entro la quale sono disposte le reliquie munite di cedula
- OGGETTO reliquiario a ostensorio
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MATERIA E TECNICA
CARTA
legno/ intaglio/ doratura/ pittura
VETRO
- AMBITO CULTURALE Bottega Casalese
- LOCALIZZAZIONE Giarole (AL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dalle "Cronache di Giarole" di Francesco Bernardino Foro, rettore della parrocchia (1737-1783, p. 43) si apprende che le reliquie, mandate da Roma nel 1741, furono esposte alla venerazione dei fedeli dopo averle "collocate in quattro urne grandi d'intaglio dorate e debitamente sigillate". E' interessante notare la relazione che segue della festa e della solenne cerimonia alla quale parteciparono i parroci di molti paesi vicini che furono "portati al sito dove vi erano collocate d.e S. Reliquie, queste furono incensate, e tra canti, suoni, e sabro di mortaretti levate" e portate in processione. Tutto ciò accadeva il 23 maggio 1747, nella terza festa di Pentecoste. I reliquiari sono opera, con tutta probabilità, di artigiano casalese
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100012327
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI teca/ interno/ su cedula/ primo esemplare - S. Rogati M - corsivo - a penna - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0