cherubini e motivi decorativi fitomorfi

ostensorio a raggiera,

La decorazione è ottenuta con volute, foglie e teste d'angioletti (tre su piede e nodo). Assai snella è la forma, esaltata dall'eccellente esecuzione della raggiera, davvero pulsante di energia

  • OGGETTO ostensorio a raggiera
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo
  • AMBITO CULTURALE Bottega Cuneese
  • LOCALIZZAZIONE Genola (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE E' un esempio di ostensorio a raggio che, per forma e decorazione, nonchè per le punzonature, deve farsi risalire attorno alla metà del sec. XVIII. Il marchio di assaggio potrebbe essere infatti di Giovanni Battista Carron, assaggiatore della Zecca di Torino tra il 1753 e il 1778. Quello di argentiere appartiene invece a uno sconosciuto maestro di cui abbiamo ritrovato, in Diocesi di Fossano, alcuni lavori riconducibili alla prima metà del secolo. Sua è una pisside nella parrocchiale di Gerbo (comune di Fossano) che presenta una decorazione a volute sbalzate assai simile a quella dell'ostensorio in esame
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100001940
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1973
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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