pettene 'e linna (rastrello, STRUMENTI E ACCESSORI/ AGRO-SILVO-PASTORALI)

XIX/ XX fine/ inizio

Arnese a sette denti leggermente curvi e rastremati in cima

  • OGGETTO rastrello
  • MATERIA E TECNICA legno/ castagno
    taglio, decorticatura, foratura, assemblaggio
  • MISURE Spessore: 4.3 cm
    Larghezza: 46.3 cm
    : 25 cm
  • CLASSIFICAZIONE STRUMENTI E ACCESSORI/ AGRO-SILVO-PASTORALI
  • AMBITO CULTURALE Carbonai
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Tecnologia Contadina
  • INDIRIZZO Via Deodato Meloni, 1, Santu Lussurgiu (OR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Attrezzo utilizzato per il lavoro della carbonaia, detta, nella variante lussurgese della limba, #forronera# o #schea# (BIBH: SALIS 2009, p. 99). Nello specifico, veniva utilizzato per rimuovere la copertura della carbonaia e per rimuovere il carbone. Al termine delle operazioni, che duravano alcuni giorni, la carbonaia veniva smantellata, utilizzando zappe e l’apposito rastrello con i denti in legno. Il carbone, una volta raffreddato, era caricato in sacchi di iuta (#nalba#). I sacchi, del peso di circa 50 chilogrammi, venivano poi caricati a dorso di mulo e trasportati a valle, fino a raggiungere la prima strada carrozzabile e il posto di vendita. L’oggetto fa parte della collezione del Museo della tecnologia contadina di Santu Lussurgiu (OR), che testimonia l’impegno condotto in Sardegna dall’Unione Nazionale per la Lotta contro l’Analfabetismo (UNLA). A livello nazionale, l’azione dell’UNLA si sviluppò attraverso i Centri di cultura popolare (Ccp), strutture educative per gli adulti affidate a maestri elementari esperti, che dal 1948-49 si diffusero in diverse regioni centro-meridionali, tra cui la Sardegna. Il centro di Santu Lussurgiu, piuttosto apprezzato a livello nazionale, si distinse tra le esperienze regionali per capacità organizzativa e d’azione, svolgendo un ruolo propulsore per gli altri centri (VDC: SantuLussurgiu_VDC_001). Ciò è in larga parte dovuto alla capacità del suo maestro dirigente, Francesco Salis (1923-2007), grazie al quale prese vita, dopo una prima mostra temporanea, la collezione permanente di oggetti e strumenti (VDC: SantuLussurgiu_VDC_002, SantuLussurgiu_VDC_003). Mentre quasi tutti i Ccp sardi chiusero verso la fine degli anni '70 del secolo scorso, il Centro lussurgese, oggi dedicato alla memoria del Maestro, è tuttora attivo, rivestendo ancora il proprio ruolo socioculturale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO spargere il carbone e separarlo dal terriccio affinché si raffreddi in breve tempo
    Il carbonaio, appoggiati i rebbi a terra a contatto col carbone da ammucchiare, impugnava il manico con entrambe le mani e lo tirava a sé con movimento rettilineo
  • CRONOLOGIA D'USO sec. XX inizio – sec. XX inizio terzo quarto
  • LUOGO DI REALIZZAZIONE Santu Lussurgiu (OR) - Sardegna , ITALIA
  • AUTORE DELLA FOTOGRAFIA Ardu Mauro
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000250043
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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