Ruota del carro (ruote, manufatto in legno, ferro)

sec. XX prima metà

La ruota ha un diametro di 110 cm. Si compone di sei #gravéllus#, pezzi di legno arcuati tenuti insieme da #obbìbis arrabronàus# (grossi chiodi ribaditi) e da un cerchione di ferro detto #lamòni#, che è la parte più esterna della corona circolare, in contatto col suolo. Ognuno dei sei #gravéllus# è fissato al mozzo della ruota, detto #buttu#, tramite due raggi, #arràggius#, convergenti verso il #buttu#, in cui si inserisce l'asse: il #buttu# è un solido di legno sagomato di forma ovoidale, tipo mezza botticella, e rinforzato da cerchietti di ferro allo stesso modo delle botti. All'interno del #buttu# si inserisce la #bùshula#, cilindro di ferro in cui si inserisce la parte finale cilindrica dell'asse. Una parte estrema dell'asse, di circa 20 cm, fornita di un apposito foro, sporge all'esterno del #buttu# oltre la ruota e, inserendo nel buco una #krài# (chiave), puntello di ferro, si impedisce la fuoriuscita della ruota

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